Xbox 'paladina' della retrocompatibilità: "I vecchi classici vanno preservati!"
Una chiara risposta a Sony?
Microsoft e Sony hanno mostrato, con il passare del tempo, due mentalità completamente diverse riguardo la retrocompatibilità del nuovo hardware con i titoli delle precedenti generazioni.
Mentre Sony è stata convinta (quasi a fatica) ad inserirla su PS5, limitandola solo al software PS4, Microsoft ha trasformato Xbox Series X e S in vere e proprie macchine del tempo, rendendole compatibili con il software Xbox One, Xbox 360 e Xbox Original, ben tre generazioni passate.
La recente notizia di Sony in procinto di chiudere gli store PS3, PSP e PSVita, la quale causerà l'effettiva cancellazione di qualsiasi software digital-only pubblicato due generazioni fa, non ha fatto altro che evidenziare la supremazia di Microsoft nella preservazione del passato.
La compagnia americana ne è chiaramente consapevole e ha approfittato di questo momento per reiterare la propria strategia su Twitter, con un messaggio semplice e conciso:
"Con il passare del tempo, è più importante che mai assicurarsi che i giochi iconici e i grandi classici siano preservati, sia per i nuovi che per i vecchi giocatori. Che la tua prima esperienza in Morrowind risalga al 2002 sulla tua Xbox o al 2021 sul tuo smartphone, siamo entusiasti di condividere queste esperienze con tutti voi!".
La retrocompatibilità continuerà a ricoprire un ruolo importante durante questa generazione, oppure sarà una feature che perderà interesse, una volta che avremo a disposizione un buon numero di titoli next-gen?
Fonte: Twitter