Xbox Series X potrebbe montare il SoC più complesso di sempre per una console

Mentre Sony rimane piuttosto silenziosa sulle specifiche di PS5, Microsoft, al contrario, ha già svelato alcune delle caratteristiche della sua Xbox Series X (oltre a presentarci il suo aspetto).

Di Series X conosciamo già alcune cose, sappiamo che potrà contare su una GPU da 12 tflop, monterà una CPU AMD Zen 2 con architettura RDNA 2, supporterà la tecnologia di ray tracing, il Variable Refresh Rate (tecnologia che vi abbiamo spiegato in un precedente articolo) e, ovviamente, la retrocompatibilità, una feature che sta molto a cuore a Microsoft.

Ora, però, in rete sono comparse delle nuove indiscrezioni che riguardano più da vicino la CPU. Un utente Twitter, blue nugroho, avrebbe scoperto un profilo LinkedIn di uno sviluppatore a capo del Team SoC di AMD e, sulla sua pagina, sarebbero comparse informazioni che definiscono il SoC di Series X come "il più complesso di sempre per una console da gioco".

Il SoC (System-On-a-Chip) in questione sarebbe formato da diversi CPU Cluster con molteplici core CPU al loro interno, caratterizzati da architetture x86 e ARM. Il SoC utilizzerebbe anche l'ultimo processo tecnologico a 7 nm.

Sfortunatamente, non è possibile verificare le informazioni direttamente su LinkedIn, in quanto il profilo dello sviluppatore risulta privato. Per questo motivo, dobbiamo classificare la notizia come rumor in attesa di conferme.

Xbox Series X e PlayStation 5 sono in programma per essere lanciate sul finire del 2020. Alcuni analisti pensano che le due console saranno rinviate a causa della pandemia di COVID-19, altri pensano che il Coronavirus potrebbe non incidere sulla loro uscita, anche se esiste la possibilità.

In generale, l'economia attualmente è in uno stato di incertezza senza precedenti e, anche se la situazione dovesse risolversi in poche settimane, la capacità di produrre e lanciare un nuovo sistema di gioco di fascia alta è già stata gravemente compromessa.

Che ne pensate?

Fonte: Wccftech.