Xbox Series X e PS5: i prezzi dei giochi aumenteranno? L'opinione di Phil Spencer
"Alla fine la decisione spetta all'utente".
Come vi avevamo riferito, 2K ha fatto la scelta di aumentare il prezzo di NBA 2K21 di dieci dollari per la versione Xbox Series X e PlayStation 5. Ciò ha suscitato una discussione tra i giocatori, soprattutto dopo che Yoshio Osaki, CEO di IDG Consulting, ha rivelato che altri editori stanno pensando di fare la stessa cosa. Anche il regista di God of War, Cory Barlog, ha dichiarato che aumentare il prezzo del gioco sarebbe una cosa giusta da fare, a discapito di qualche microtransazione.
Ma cosa ne pensano i possessori della piattaforma di questa questione? In un'intervista al Washington Post, il responsabile Xbox Microsoft Phil Spencer ha dichiarato di non considerare l'aumento del prezzo negativo, poiché alla fine spetterà al cliente decidere se si tratta di un'offerta equa o meno. "In quanto industria, possiamo valutare le cose come vogliamo, e il cliente deciderà quale sia il prezzo giusto per lui. Non sono critico verso le persone che stabiliscono un nuovo prezzo per i giochi perché so che ognuno guiderà le proprie decisioni in base alle proprie esigenze aziendali. Ma i giocatori oggi hanno più scelta di quanto abbiano mai fatto. Alla fine, so che il cliente ha il controllo del prezzo che paga e mi fido di quel sistema".
Spencer ha quindi colto l'occasione per ribadire l'utilità del servizio in abbonamento Xbox Game Pass al fine di superare la barriera presentata dal prezzo di un gioco. "Un nuovo cliente ha una sorta di ostacolo iniziale, che si traduce nel prezzo al dettaglio. I giochi devono superare tale attrito; ad esempio, i titoli presenti in Xbox Game Pass consentono ai creatori di diventare avventurosi ed offrire una serie di giochi ad un prezzo fisso, quello dell'abbonamento".
Siete d'accordo con l'opinione di Phil Spencer? Sarà davvero il portafoglio del giocatore a fare la differenza? Fatecelo sapere nei commenti.
Fonte: Wccftech