Xbox Series X/S e retrocompatibilità? 'Non si tratta di vendere più copie ma di preservare la forma d'arte che amiamo'

Microsoft sta spingendo la retrocompatibilità come parte centrale della sua strategia da alcuni anni e con il lancio di Xbox Series X e Series S, farà un ulteriore passo avanti. Al momento del'uscita, entrambe le console saranno in grado di riprodurre ogni singolo gioco Xbox, Xbox 360 e One attualmente riproducibile su Xbox One, con vari miglioramenti, dai tempi di caricamento più brevi a frame rate migliorati fino all'HDR e altro ancora.

Allora, perché Microsoft sta puntando così forte sulle feature? Perché è così parte integrante della sua strategia? Secondo Jason Ronald, Director of Program Management presso Xbox, non si tratta semplicemente di vendere più copie. In un'intervista con Inverse, Ronald ha affermato che il programma di retrocompatibilità di Xbox è fondamentalmente incentrato sul "preservare la forma d'arte che conosciamo e amiamo".

"Come musica, film o altro, se scegli di acquistare un nuovo dispositivo, il catalogo ti seguirà", ha detto Ronald. "Vogliamo lo stesso tipo di esperienza con i videogiochi. Quando le persone scelgono di investire nel nostro ecosistema con il loro tempo o i loro soldi, vogliamo rispettare tale investimento".

"Non si tratta di vendere più copie. Si tratta di preservare la forma d'arte che conosciamo e amiamo".

Xbox Series X/S saranno lanciate in tutto il mondo il 10 novembre. Con l'eccezione di alcuni giochi che richiedono un Kinect per essere giocato, tutti i titoli attualmente riproducibili su Xbox One saranno giocabili anche sulle macchine di nuova generazione.

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Fonte: Gamingbolt.