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YouTube blocca i video su Shining Force 3 per violazione di copyright

Imminente il ritorno del vecchio classico SEGA?

I video su YouTube del glorioso Shining Force 3 per SEGA Saturn sono stati improvvisamente oscurati per la violazione dei copyright.

Stando a quanto riportato da una discussione su Reddit, il lavoro portato avanti da fedeli appassionati negli ultimi anni sarebbe stato cancellato da YouTube con un semplice click.

Per quale motivo SEGA avrebbe fatto una cosa simile dopo tanti anni di tacita accettazione? Che stia pianificando di ripubblicare Shining Force 3?

In realtà l'intera vicenda potrebbe non essere nemmeno stata causata dalla compagnia nipponica.

Dopo aver assistito all'oscuramento del proprio canale, infatti, l'untente YouTube MarauderEx ha scritto a SEGA e SEGA ha risposto: "Non diamo mai il permesso esplicito di usare le nostre proprietà intellettuali. In ogni caso, in situazioni come questa tendiamo a non agire a meno che i nostri prodotti non siano infamati dai progetti in esame. Cordiali saluti, SEGA Customer Support".

Visto che MarauderEx non ha in alcun modo messo in cattiva luce Shining Force 3 con i contenuti del suo canale YouTube, non è stata SEGA a far partire la segnalazione.

La tesi della ripubblicazione di Shining Force 3 è stata prontamente messa in discussione dai fan, semplicemente a causa della difficoltà di emulazione dei giochi per SEGA Saturn. Come specificato dall'utente synbios16, uno dei responsabili della traduzione non ufficiale di Shining Force 3 ospitata sul canale YouTube oscurato, "i pochi giochi ripubblicati appartenenti all'era Saturn si basavano sulle conversioni su altre piattaforme. Panzer Dragoon uscì prima su PC e NiGHTS Into Dreams era stato rifatto su PS2 e la recente uscitasu XBL era un upgrade della versione PS2".

"Abbiamo investito molto tempo nella traduzione di SF3, facendo sempre attenzione a questo genere di problemi", ha dichiarato synbios16. "Non accettiamo pagamenti o donazioni, nessun membro dello staff viene pagato in alcun modo per il tempo investito, il sito del progetto è portato avanti da un'unica persona e non abbiamo mai dichiarato di essere proprietari dei diritti. Abbiamo anche rifiutato di supportare utenti dotati di copie pirata di questo titolo abandonware e tutti possediamo una copia import di ogni disco. Il nostro script è stato perfino preso e usato da un altro gruppo che ne ha rivendicato il possesso e abbiamo lasciato correre. Abbiamo fatto tutto per amore verso il gioco".

"E siamo stati perseguiti per questo", si conclude l'amaro post.

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Avatar di Filippo Facchetti
Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
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