Zampella: il primo Call of Duty fu una risposta a EA e al tentativo di acquisire Infinity Ward
Il cofondatore di Respawn sulle origini del franchise.
Fa sempre piacere scoprire alcuni retroscena legati alle serie più importanti del panorama videoludico e in questo importantissimo gruppo non può che rientrare anche un franchise da record come Call of Duty.
Il cofondatore di Respawn Entertainment e creatore di Call of Duty, Vince Zampella, è stato recentemente intervistato da IGN e ha rivelato un interessante aneddoto riguardante la nascita del primo capitolo della serie, un titolo che è nato come risposta a EA e a Medal of Honor.
"Originariamente quando formammo Infinity Ward stavamo lavorando con EA. Avevamo un accordo per la creazione di un sequel di Medal of Honor. Allied Assault andò così bene che EA voleva acquisirci e hanno cercato di forzare questo inglobamento all'interno della compagnia. Noi però non volevamo che accadesse.
"Quando provarono a forzare l'accordo abbiamo deciso di non voler più collaborare con EA e siamo finiti a sviluppare in collaborazione con Activision e si, Call of Duty è stata una sorta di risposta a tutto quello che era successo con EA."
Interessante notare come poi Zampella e soci si siano trovati in una situazione simile con Activision e abbia deciso insieme alla neonata Respawn di affidarsi a EA per la pubblicazione di Titanfall.
Cosa pensate di questo interessante aneddoto?
