Zenimax contro Oculus: al via il processo incentrato sulla realtà virtuale
Zenimax potrebbe chiamare Mark Zuckerberg come testimone.
In più di un'occasione vi abbiamo parlato del contenzioso tra Zenimax e Oculus e delle accuse della prima nei confronti di John Carmack, Palmer Luckey e in definitiva anche Mark Zuckerberg (Facebook d'altronde possiede Oculus)
Secondo Zenimax, Carmack avrebbe rubato del materiale e delle tecnologie prima di passare a Oculus e Luckey stesso non sarebbe altro che un impostore. La nascita del visore per la realtà virtuale, Oculus Rift, potrebbe essere avvenuta grazie al comportamento scorretto di Luckey. Sono queste le gravissime accuse di Zenimax, accuse che hanno portato a un processo che, come riportato da Polygon, è recentemente iniziato nelle aule del tribunale di Dallas.
Oculus dichiara di non veder l'ora di presentare il caso in aula per togliere qualsiasi dubbio e un portavoce della compagnia si è dichiarato deluso dal fatto che un'altra azienda cerchi di prendersi il merito per la reazione della tecnologia sfruttando una causa superflua.
Zenimax d'altro canto sarebbe pronta a proporre parecchi testimoni tra cui anche Mark Zuckerberg. Sicuramente terremo d'occhi gli sviluppi di questa interessante vicenda.
Cosa pensate della causa Zenimax-Oculus?