Uno sviluppatore di Game Freak positivo al Coronavirus
Anche lo studio di Pokémon colpito dalla pandemia.
Game Freak è l'ultimo studio di sviluppo a essere colpito dal Coronavirus. La società giapponese ha annunciato che uno dei suoi dipendenti è risultato positivo al COVID-19.
Lo sviluppatore di Pokémon ha pubblicato una dichiarazione giovedì 23 aprile per confermare la notizia, ma ha insistito sul fatto che continuerà a lavorare sui progetti imminenti. La forza lavoro dell'azienda, come altri studi in tutto il mondo, sta lavorando da remoto per ridurre la diffusione dell'infezione.
Il dipendente, che lavora negli uffici di Game Freak a Setagaya, Tokyo, è stato trovato positivo al COVID-19 mercoledì 22 aprile. L'individuo, che non è stato nominato, è sotto osservazione da parte del personale medico di uno degli ospedali di Tokyo.
Game Freak ha continuato spiegando che erano stati messi in atto piani, dalla fine di gennaio, per ridurre i contatti tra i dipendenti. Sono stati ridotti incontri di persona, i viaggi di lavoro e introdotto l'uso di mascherine. Lo staff lavora da casa dal primo aprile.
Game Freak ha insistito sul fatto che continuerà a monitorare il resto della sua forza lavoro e ad "agire rapidamente" per evitare ulteriori contagi. La dichiarazione si conclude con Game Freak che spiega che "lavorerà per garantire la sicurezza" dei suoi clienti e dei suoi dipendenti.
In precedenza, vi avevamo parlato di un caso analogo in Kojima Productions.
Game Freak ha lanciato Pokémon Sword e Shield lo scorso novembre. La prima espansione del titolo per Nintendo Switch, The Isle of Armour, è prevista per la fine di giugno.
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Fonte: Gamepur.