Xbox e Activision Blizzard: Call of Duty esclusiva Microsoft? Sony non ci sta e ha alcune 'richieste'
Ecco cosa Microsoft non potrebbe fare con Call of Duty secondo Sony.
Al momento, nessuno più di Sony si sta opponendo con forza all'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft e di recente sembra che sia riuscita a convincere le autorità di regolamentazione del Regno Unito a passare dalla sua parte.
Il risultato è stato la pubblicazione di un lungo documento da parte dell'ente regolatore britannico CMA, che include alcuni passaggi molto interessanti nell'ampio report di 76 pagine.
Una cosa che ha attirato l'attenzione è stato il racconto di Sony sui "pericoli" per i consumatori nel caso in cui ci sia un controllo di Call of Duty da parte di Microsoft e si legge una specie di elenco di richieste di cose che Microsoft non dovrebbe essere autorizzata a fare se si impadronirà del franchise:
- Microsoft non dovrebbe fornire alla versione Xbox di Call of Duty contenuti extra.
- Microsoft non dotrebbe fornire alla versione Xbox di Call of Duty prestazioni migliori in qualche modo su hardware Xbox.
- Microsoft non dovrebbe offrire incentivi su Call of Duty attraverso Xbox Game Pass, che si tratti di funzioni o modalità bonus o, presumibilmente, non dovrebbe offrire il gioco stesso attraverso Game Pass.
Ultimamente, Microsoft ha risposto all'antitrust UK dopo che l'ente regolatore si è dimostrato preoccupato riguardo l'acquisizione di Activision Blizzard. In sostanza, il colosso di Redmond ha dichiarato che, nonostante l'enorme accordo, PlayStation rimarrà leader del mercato.
Fonte: Forbes.