Xbox e Activision Blizzard: Jez Corden ci va giù pesante e pensa che Sony stia manipolando l'antitrust
Il noto giornalista commenta il botta e risposta tra Microsoft e Sony.
All'interno del botta e risposta tra Microsoft e Sony sull'acquisizione di Activision Blizzard, si è inserito anche il noto giornalista Jez Corden di Windowscentral.
Il giornalista scrive: "le strategie di Sony sono finalizzate da tempo all'abbattimento di Xbox, e negli ultimi anni hanno adottato tattiche più o meno subdole nel tentativo di gettare ombre sulle piattaforme Xbox e sulle strategie di Microsoft".
"Giochi come Final Fantasy VII Remake sono catalogati come esclusive temporali, ma non sono sbarcati su Xbox, Hogwarts Legacy avrà contenuti esclusivi per PlayStation e ricordiamo anche Destiny con missioni tagliate dalle versioni Xbox. Sony ha anche monopolizzato un genere, quello dei Picchiaduro, con l'esclusività di Street Fighter V, ed ha anche limitato il cross-play a titoli che non erano in esclusiva".
Il giornalista sottolinea anche che tattiche di questo tipo sono state adottate da Microsoft in precedenza con Rise of the Tomb Raider, un'esclusiva temporale Xbox che al tempo ha fatto discutere.
"Sony non ha paura di perdere Call of Duty, né di restare senza alcuni dei contenuti del gioco. Sony teme che gli utenti possano percepire il grande valore di Xbox Game Pass, teme di perdere la capacità di dettare le regole del mercato."
"La dura verità è che l'acquisizione di Activision Blizzard non è positiva solo per Xbox, ma è l'esatto opposto di quanto detto da Sony: è in realtà un bene per tutti e per l'industria intera".
"Alla fine, tutto ciò è fatto per impedire ai consumatori di ottenere vantaggi migliori con Xbox Game Pass. E se le cose stanno davvero così, Sony farà di tutto per mette sotto una buona luce questa motivazione".
Queste dichiarazioni arrivano dopo la recente risposta di Microsoft a Sony, nella quale abbiamo appreso che per il colosso di Redmond "non ha alcun senso togliere COD a PlayStation".
Fonte: Windowscentral.