'Xbox Game Pass non punta a sostituire la vendita dei videogiochi e non lo sta facendo'
Il quadro della situazione per il boss di Xbox Phil Spencer
Microsoft non intende finire presto la vendita dei singoli videogiochi. Questo è il risultato della recente intervista del capo di Xbox, Phil Spencer, rilasciata al New York Times.
"Il mercato al dettaglio continua a essere molto forte e in crescita. Quindi ci assicuriamo di offrire ai nostri clienti la scelta tra abbonamenti e transazioni", afferma Spencer.
A Spencer è stato chiesto se Game Pass è, effettivamente, il Netflix per i videogiochi. "Direi che la differenza per noi sta nel modello di business: puoi acquistare tutti i giochi disponibili con l'abbonamento, che è leggermente diverso da un abbonamento per musica o da un abbonamento per film", afferma Spencer.
"Penso che l'opzione di consentire alle persone di acquistare sia una parte tradizionale dei giochi. Il mercato al dettaglio continua a essere molto forte e in crescita. Quindi ci assicuriamo di offrire ai nostri clienti la scelta tra abbonamenti e transazioni. Questa è probabilmente l'unica differenza tra noi e alcuni degli abbonamenti video."
Spencer sottolinea anche che le "transazioni" sono attualmente più grandi dell'abbonamento. "L'abbonamento sta crescendo più velocemente, solo perché è relativamente nuovo. E con Game Pass, siamo stati uno dei primi a muoversi in questo spazio. Ma il business delle transazioni è molto ampio. Vendiamo ancora dischi fisici".
Il resto dell'intervista di Spencer è molto interessante e menziona anche i nuovi rapporti tra Xbox e Activision Blizzard.
Fonte: Rockpapershotgun.