Xbox guarda al futuro dalla ricerca del successore di Phil Spencer agli ambiziosi piani 'Horizon'
Sembra arrivato il momento per Xbox di trovare un successore a Phil Spencer.
Sono passati 20 anni da quando Xbox ha fatto la sua apparizione e dopo lo straripante successo di Xbox 360, qualcosa è andato storto con la successiva console, quella One forse fin troppo in anticipo sui tempi. È stata la mano di Phil Spencer a risollevare il tutto, portando a un ecosistema e un ampliamento della divisione Xbox fino a quel momento impensabili.
Sono passati però 33 anni da quando Spencer è entrato in Microsoft e a un certo punto, servirà un successore. Proprio in un'intervista rilasciata a GQ, si è espresso in tal senso, citando anche i piani "Horizon":
"Chiaramente, essendo qui da 33 anni, ho più anni alle spalle che davanti a me", ha detto a GQ. "Ma la longevità di questa squadra, la sostenibilità di questa squadra, non c'è niente che sia più importante per me in questo momento di questo. Dovresti farlo quando pensi alla salute a lungo termine della squadra. Per assicurarsi che la squadra sia in una buona posizione. Che la cultura dell'azienda sia in una buona posizione. E che stiamo prendendo le decisioni giuste su chi scommettere. La divisione Xbox deve sopravvivermi".
Si è fatto riferimento dunque a come la divisione si protragga attraverso "orizzonti", piani scanditi nel tempo e progetti dalla lunga durata. I piani "Horizon One" si riferiscono all'oggi ad esempio, ha detto. "Horizon Two" sono invece progetti che si svolgeranno tra un anno o tre mentre "Horizon Three" sono grandi idee che potrebbero realizzarsi solo tra cinque o addirittura dieci anni.
Quest'ultimi sono come scommese, che "probabilmente non funzioneranno", ma è importante avere un team che lavori per garantire che l'innovazione prosperi in futuro.
"Quello che ho imparato è che è anche molto rischioso non farlo [prendere un rischio]", ha detto. "Devi piantare quei semi oggi. Perché non stanno semplicemente per "accadere". E non sei in grado di acquistare facilmente l'innovazione".
Vedendo XCloud, Game Pass e l'intera configurazione dell'ecosistema, di certo non gli si può dare torto.
Fonte: videogameschronicle.com