Xbox Series S vs Xbox One X con SSD. Quanto è next-gen la console 'minore' di Xbox?
Digital Foundry mette faccia a faccia Xbox Series S e una Xbox One X con SSD.
Da quando è stata annunciata Xbox Series S, le sue specifiche tecniche hanno fatto fare più di qualche domanda ai consumatori, considerato come Xbox One X sembri porsi a un livello prestazionale superiore rispetto alla sorella di nuova generazione: un paradosso che vede protagoniste le loro GPU (6 teraflops per One X, 4 per Series S), che sul piano meramente tecnico non appaiono poi così distanti.
L'architettura delle GPU è però diversa, così come sono diverse le loro CPU, ma certamente la differenza maggiore risiede nell'archiviazione: l'hard disk di Xbox One X e certamente più lento rispetto all'SSD di Series S. Digital Foundry si è dunque chiesta se appianando la differenza sulla velocità di lettura dei dati il confronto risulti più equo.
Montando un Samsung T7 USB SSD sulla One X, i risultati migliori sono stati offerti sempre da Series S nei tempi di caricamento, ma con tutta probabilità l'esito delle performance generali è cambiato grazie all'SSD, dunque sono stati fatti ulteriori test su giochi cross-gen e port.
Nella maggior parte dei casi, la vera differenza sta nella risoluzione maggiore offerta da One X al costo di un frame rate più basso o più instabile, e viceversa su Series S. Nel caso di Guardians of the Galaxy, i 1080p30fps offerti da Series S gli permettono di avere una qualità di ombre e texture superiore, ma perdono il confronto con la risoluzione maggiore, seppur dinamica, e gli stessi 30fps di framerate su One X. Un caso simile è quello di Halo Infinite, che su One X può girare sia a 30fps che a 60fps, con modalità qualità e performance, l'ultima delle quali può far arrivare il framerate addirittura sui 50 e 40, mentre su Series S la fluidità la fa da padrone al costo di rivoluzione minore.
Una differenza più marcata c'è nel caso di Far Cry 6: Xbox One X non lo riproduce a più di 30fps, mentre Series S arriva ai 60 senza avere l'opzione di bloccare il framerate a 30 per aumentare la risoluzione, che si aggira su valori superiori al Full HD, ma che viene sconfitta agilmente dai 4K dinamici di One X. Diverso è il caso di Metro Exodus, che sulla nuova generazione dispone dell'Enhanced Edition, un overhaul impressionante dell'illuminazione che offre un ray tracing possibile solo sulle GPU di più recente architettura. Chiaramente, la modalità Ray Tracing e la modalità performance fanno scendere rapidamente la risoluzione, che al contrario su One X si difende molto bene.
Ovviamente, il vero successore di Xbox One X è Xbox Series X: Series S si configura come un'alternativa a basso prezzo e con compromessi tutto sommato accettabili per poter entrare nella nuova generazione - anche se non si può fare a meno di chiedersi se i giochi esclusivi per nuova generazione possano girare anche su Xbox One X, a questo punto. Le vere differenze le fanno la CPU, l'SSD e la possibilità di avere il ray tracing, insieme al supporto per le funzioni legate alle DirectX 12
Fonte: Eurogamer.net