Xbox, Sony e l'acquisizione di Activision Blizzard: per Microsoft 'non ha alcun senso togliere Call of Duty a PlayStation'
Botta e risposta tra Microsoft e Sony.
Continua il botta e risposta tra Microsoft e Sony riguardo l'acquisizione di Activision Blizzard che, potenzialmente, potrebbe rendere esclusiva per Xbox la serie di Call of Duty.
Poco fa, vi abbiamo riportato delle nuove dichiarazioni di Sony, che si è detta soddisfatta del fatto che l'antitrust inglese voglia approfondire le indagini sull'accordo Xbox-Activision Blizzard.
Ora, Microsoft ha risposto al commento di Sony sul franchise dicendo: "Non ha alcun senso per Microsoft rimuovere Call of Duty da PlayStation, data la sua posizione di leader nel mercato delle console".
Leggendo questa risposta, sembra che Microsoft voglia puntare sulla "diplomazia" ma, a ben vedere, potrebbe esserci dell'altro.
Nel commento, il colosso di Redmond sottolinea innanzitutto la "posizione di leader nel mercato delle console" di Sony, una frase che punta a smontare la tesi del "pericolo di monopolio" nel caso in cui l'accordo con Activision Blizzard venga finalizzato.
Microsoft, inoltre, afferma di non voler togliere COD a PlayStation, e questa frase potrebbe voler smentire le recenti dichiarazioni di Jim Ryan che ha definito "inadeguata l'offerta di avere COD solo per tre anni".
In sostanza, Xbox non sembra sia intenzionata a togliere COD dalle piattaforme Sony, ma bisognerà attendere ancora per scoprire il futuro del franchise in seguito all'acquisizione di Activision Blizzard.
Fonte: Gamesindustry.biz.