Ninja Blade
Un rivale per Ninja Gaiden.
Abbiamo terminato varie volte la demo di Ninja Blade e l'impressione dominante è stata sempre la medesima: già visto. Sin dai primi filmati rilasciati a suo tempo da From Software era possibile intuire più che una mera parentela con il Ninja Gaiden di Tecmo, ma alla prova dei fatti c'è fortunamante anche qualcosa di più sostanzioso che un mero legame di sangue. Il titolo è prodotto addirittura da Microsoft Games Studios, il che è altamente indicativo circa le dichiarate mire espansionistiche del colosso di Redmond verso il difficile mercato orientale. L'utenza nipponica sarà anche diffidente verso i prodotti "stranieri", ma un ninja sarà comunque considerato di casa.
Ambientato in una Tokyo futuristica e dilaniata da un virus capace di creare ogni sorta di abominio, Ninja Blade ci vedrà impersonare Ken Ogawa, guerriero ipertecnologico appartenente ad una squadra speciale addetta alla "disinfestazione". Il suddetto virus ha infatti tramutato milioni di abitanti in terribili e demoniache creature, isolando la città dal resto del mondo. Stiamo parlando di un titolo inquivocabilmente votato all'azione e pertanto maldisposto a concedere pause di riflessione. Ci lanceremo così in volo da un elicottero per essere subito introdotti nel vivo del gameplay tramite svariati quick time event. Dopo aver affettato i primi mostri durante la caduta libera, ci troveremo all'interno di un edificio colmo di nemici. Questa prima sessione ha essenzialmente funzione di tutorial, ed è qui che vi accorgerete di un sistema di combo e di una mappatura dei controlli molto simile (volendo usare un eufemismo) a quelli adoperati nei panni di Ryu Hayabusa.
Se da un lato tale eccessiva somiglianza ci ha un po' infastiditi, dall'altro non possiamo che riconoscere le qualità di un gameplay frenetico, collaudato e avvincente. Le fasi relative ai QTE sono forse troppo ridondanti e numerose, ma l'immediatezza dei controlli e l'ottima risposta del protagonista rivelano nonostante tutto l'egregia esperienza del team (creatori tra l'altro di Tenchu e dello sfortunato Otogi). Le movenze del nostro alter ego sono tutte squisitamente fluide e spettacolari: gli attacchi variano senza soluzione di continuità tra attacchi corpo a corpo e fulminei fendenti di katana. La possibilità di spazzare via i nemici impugnando l'arma con il piede è indubbiamente una trovata tanto spettacolare quanto bizzarra.
In caso di errore nei QTE si attiverà un "rewind" in bianco e nero che vi riporterà istantaneamente in azione. A parte questo, il titolo concede non troppi margini di errore. Non parliamo certo di una difficoltà proibitiva (abbiamo testato il tutto a difficoltà normale) ma certo è che durante gli scontri sarà bene imparare ad utilizzare adeguatamente tutte le risorse a nostra disposizione. Se i primi nemici sono facilmente affrontabili tramite le katane, altri ben più corpulenti saranno dotati di scudi che potranno essere infranti solo utilizzando l'enorme spadone in nostro possesso. In questi frangenti vedremo accrescere la nostra forza d'impatto a discapito della velocità d'esecuzione. Contemplati anche attacchi in volo e a distanza che ci permetteranno di agguantare e colpire i nemici più distanti. La Vista del Ninja è un potere speciale che ci consente di individuare i punti deboli dei mostri rallentando l'azione in perfetto bullet-time, per poi sfoderare particolari colpi finali in grado di strappare letteralmente il cuore ai nostri avversari. Grazie al Ninjutsu avremo invece modo di rilasciare una potente scarica elettrica in ogni direzione. Il nostro eroe si presenta quindi decisamente preparato sia nell'arsenale che nelle tecniche di morte.
Quanto visto sino ad ora rivela un titolo che non apporta nulla di innovativo al genere, ma che si mantiene fedelmente nelle linee tracciate dagli ultimi esponenti next-gen. La peculiarità di Ninja Blade risiede pertanto nel suo desiderio di "giocare" con la frenesia delle situazioni proposte (ecco spiegata la presenza dei numerosi QTE), offrendo acrobazie al limite del surreale e un gusto coreografico marcatamente nipponico. Muoversi sui muri è un'abilità imprescindibile in ogni ninja, ma percorrere le vetrate di un intero grattacielo a velocità supersonica rimane comunque parecchio gratificante.
Il design dei nemici è purtroppo infarcito dei più abusati cliché. A tutta una schiera di viscidi demoni si contrappongono vermi in formato extra large e insetti dalle generose proporzioni. Un mastodontico ragno chiude il primo capitolo del gioco, nel quale sarete chiamati ad esibire tutte le tecniche di combattimento assimilate fino a quel momento. Trattasi in definitiva di un comune boss di fine livello, non certo difficile da eliminare ma ugualmente coriaceo, soprattutto considerando la sua capacità di rigenerare gli arti mozzati con il nostro spadone pesante. Dopo aver pazientemente esaurito la sua barra di energia, potremo eliminarlo definitivamente grazie ad un funambolico quick time event, che ci vedrà utilizzare la sfera di una gru da demolizione come fosse una semplice palla da baseball. Uno spettacolo a dir poco esilarante, che risulta ancora più comico proprio grazie alla smaccata austerità del protagonista.
Ravvisiamo infine un lavoro di pregevole fattura dal punto di vista tecnico. Gli scenari sono ottimamente definiti, così come i tanti effetti visivi utilizzati per evidenziare l'impatto dei nostri colpi sui nemici. Discreta la fisica dei corpi e la distruttibilità di alcune porzioni di scenario. Il tutto si presenta quindi in maniera pulita e competente, senza il minimo segno di rallentamento nonostante le caotiche schermaglie che incendiano lo schermo. Solo dopo aver visionato il codice completo avremo modo di capire se il ninja di From Software sia in grado di mostrare una propria personalità, o se debba essere confinato nel limbo dei cloni. Le premesse, al momento, rimangono incoraggianti.
Ninja Blade sarà disponibile in esclusiva su Xbox 360 il prossimo 3 aprile.