Nintendo Pocket Football Club - review
Per diventare "Special One" basta un 3DS.
Siete pronti a seguire le orme di Josep "Pep" Guardiola e José "Special One" Mourinho rimanendo comodamente seduti sul vostro divano o mentre ve ne andate in giro in metropolitana? Calmi, frenate gli entusiasmi, non sto parlando di diventare ricchi e famosi ma di dimostrare a tutti il vostro acume tattico in ambito calcistico.
Per riuscirci vi basterà investire un pugno di Euro (14.99 per la precisione) in Nintendo Pocket Football Club, manageriale calcistico annunciato qualche settimana fa dalla compagnia di Kyoto e disponibile tra pochissimi giorni su eShop. I più attenti di voi ricorderanno che un gioco con lo stesso identico titolo uscì nel 2006 su Game Boy Advance, ma oltre ad essere rimasto confinato in Giappone, esso non possedeva sicuramente la profondità di questo remake per 3DS.
La prima cosa che colpisce è il suo aspetto "carino e fumettoso", lontano anni luce da quello realistico delle più blasonate simulazione calcistiche. Non fatevi ingannare però perché quello che avete di fronte non è esattamente un gioco superficiale, per bambini. Pur non raggiungendo la profondità dei migliori esponenti del genere, primo tra tutti Football Manager, NPFC è un titolo estremamente divertente e adatto ad un pubblico molto più eterogeneo.
Una volta tanto potrete iniziare a giocare praticamente da subito, senza dover passare attraverso estenuanti tutorial o configurazioni troppo complicate. Il primo passo verso la vostra nuova carriera da manager e allenatore consiste nel fondare la squadra (nel mio caso il Real Kommy), scegliendone lo stemma i colori sociali e le divise per le partite in casa e quelle in trasferta.
"Una volta tanto potrete iniziare a giocare praticamente da subito, senza dover passare attraverso estenuanti tutorial"
Fatto questo, una simpatica signorina v'illustrerà il centro sportivo che accoglierà voi e la vostra squadra e nel quale svolgerete la maggior parte del lavoro, dagli allenamenti al calcio mercato. La prima partita serve più che altro per prendere confidenza con le meccaniche di base, che consistono nella scelta del modulo di gioco, della squadra titolare e delle riserve. Tutte queste componenti possono essere modificate in corsa come nel calcio reale, con improvvisi cambi di formazione e sostituzioni in caso di risultato non soddisfacente.
Ovviamente partirete dal basso, dalla lega più scarsa, con l'obiettivo di portare il vostro team alla vittoria della lega maggiore e magari alla vincita di qualche coppa da mostrare in bacheca. Finito il primo match nello sfavillante mondo del calcio dilettantistico, avrete subito l'opportunità di ampliare i vostri confini e di visitare quasi tutte le location a vostra disposizione. In mancanza di match ufficiali potrete decidere di giocare partite di allenamento, ma il consiglio che vi do è di approfittare delle prime ore per prendere confidenza con ogni elemento del gioco estraneo alle sfide sul campo.
In Federazione, ad esempio, potrete consultare il calendario degli impegni, i risultati degli avversari e visualizzare in qualsiasi momento il grado di fiducia che la tifoseria ripone in voi; nel caso quest'ultima scendesse a livelli critici, potreste anche andare incontro ad un esonero ma sinceramente non vedo come possa accadere visto che anche dopo 65 sconfitte consecutive il morale dei supporter risultava comunque sufficientemente alto per dormire sonni tranquilli.
Anche i movimenti di mercato verranno visualizzati qui, ma per fare offerte di acquisto dovrete dirigervi nella sede del club. Tranquilli, il mezzo di trasporto per arrivarci è comodissimo, basta un click sulla mappa nello schermo in basso del 3DS.
Molto divertente è la possibilità di stilare una piccola lista di giocatori da mettere sul mercato per la vostra Lista Amici. Se anche loro faranno altrettanto potrete organizzare un calcio mercato interno molto particolare, visto che può anche coinvolgere delle copie dei vostri campioni migliori.
Nel corso del gioco otterrete delle Carte Allenamento, che servono per... per... esatto, bravi, allenare la vostra squadra. Queste sono divise in quattro categorie (fisico, morale, tattica e tecnica) che andranno ovviamente a modificare una serie di parametri del vostro team, dalla resistenza alla corsa all'abilità del dribbling, passando ovviamente per l'abilità al tiro e la stamina. Le carte possono essere combinate tra loro per ottenere risultati diversi e proprio questa caratteristica permette di personalizzare le caratteristiche della squadra; attenzione però perché per ogni sessione di allenamento il numero di carte utilizzabile sarà limitato.
"La partita viene mostrata con un piacevole stile super deformed che assomiglia ad una versione isometrica dei vecchi Kick Off"
I progressi sono quasi sempre ben visibili, anche se nella visualizzazione della partita (mostrata con un piacevole stile super deformed che assomiglia ad una versione isometrica dei vecchi Kick Off), l'intera partita indica azione per azione il lavoro svolto in fase di allenamento, posizionamento della squadra in campo e ovviamente campagna acquisti.
Inizialmente infatti i giocatori a vostra disposizione saranno volenterosi ma decisamente scarsi. Solo andando avanti avrete l'opportunità di rinforzare i reparti aggiungendo campioni sempre più forti, le cui caratteristiche sono visualizzate da valutazioni singole che andranno crescendo da D ad A. In qualsiasi momento è possibile confrontare le "pagelle" dei giocatori scegliendo gli elementi migliori da acquistare, a patto che questi decidano di accettare la vostra offerta ovviamente, e poi mandare in campo.
Prima di ogni partita è anche possibile scegliere in quali zone del campo volete che i vostri giocatori si muovano e quali giocatori avversari debbano seguire, ma la mia esperienza in Nintendo Pocket Football Club mi ha insegnato che quasi sempre fare troppo i raffinati non paga. Nella maggior parte dei casi è meglio limitarsi a scegliere il modulo e i giocatori da schierare, apportando nel caso qualche aggiustamento durante la partita con le tre sostituzioni a disposizione.
Partendo dalla Lega Principianti si ha l'obiettivo di arrivare a quella Dilettanti, poi al campionato A2 e infine a quello A1, decisamente più difficile rispetto a tutti i precedenti. Vi avverto, se fino al terzo campionato avrete la sensazione di essere quasi imbattibili, fate una doccia di umiltà e potenziate il più possibile la squadra con partite amichevoli prima di arrivare alla lega maggiore.
Ai tornei appena citati si aggiungono poi tre coppe differenti che possono essere assimilate alla nostra Coppa Italia, alla Champions League e infine ai Campionati del Mondo di calcio. In questi ultimi due casi il livello aumenta ancora un po', ma a quel punto dovreste essere riusciti a mettere insieme una squadra più che decente con almeno una manciata di stelle in grado di garantirvi qualche risultato comodo. Se così non è, continuate con le partite di allenamento e tornate spesso al club per allenare i titolari meno performanti: ne avrete bisogno.
E se il single player non vi basta potete sempre sfidare i Mourinho, Garcia, Conte e Guardiola in erba che come voi hanno deciso di acquistare Nintendo Pocket Football Club. Recandovi all'aeroporto accederete alla modalità multiplayer online, che si divide in partite locali per due giocatori, per le quali è sufficiente una copia del gioco, e match classificati che vi consentiranno di scalare la classifica mondiale.
"Tramite StreetPass è possibile accedere a match amichevoli contro altri giocatori"
Tramite StreetPass è poi possibile accedere a match amichevoli contro giocatori che hanno attivato queste due opzioni, utili soprattutto a guadagnare Carte Allenamento supplementari. Lo SpotPass ha una funzione simile, ma permette di scaricare un solo avversario per volta o di affrontare tornei speciali a seconda della classifica della vostra squadra.. La ciliegina finale sulla torta è rappresentata dalla possibilità di salvare i filmati dei migliori gol fatti durante i match e di vedere i replay delle partite fatte da altri giocatori con cui avrete condiviso l'ID.
Quanto detto finora dipinge il quadro di un manageriale calcistico piacevole da giocare, ma forse un po' troppo scarno per i fan hardcore. Alcune feature risultano fin troppo semplificate e pilotate, e in molti casi si ha la sensazione che siano le statistiche dei giocatori a contare più delle decisioni da noi prese nel corso della stagione.
Se siete appassionati di questo genere di giochi, probabilmente starete ancora spendendo settimane su Football Manager 2014, in attesa della nuova, inevitabile edizione. Al contrario, se cercate un titolo più leggero, Nintendo Pocket Football Club è ciò che fa per voi, un gioco adatto a tutti coloro che vogliono semplicemente divertirsi tentando di portare una squadra anonima dalle stelle alle stalle.