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No Man's Sky Beyond porta un universo di divertimento su PSVR ma con qualche compromesso - articolo

Blur a tutta birra!

L'update gratuito Beyond di No Man's Sky, rilasciato di recente, ha aggiunto il supporto al VR alle versioni PS4 e PC del simulatore di sopravvivenza spaziale di Hello Games. Si tratta di un aggiornamento che noi (e tanti altri appassionati della realtà virtuale) stavamo attendendo con trepidazione ma, adesso che è finalmente arrivato, sarà davvero all'altezza delle aspettative?

Le nostre prime impressioni, che vi presentiamo in questo articolo, sono basate su circa 6 ore di gameplay al day one dell'update No Man's Sky Beyond. Tutte le critiche (e gli elogi!) che troverete sono ancora validi ma Hello Games ci ha già assicurato di essere al lavoro su degli hotfix che dovrebbero essere pubblicati in tempi brevi.

Il problema principale che abbiamo riscontrato, in questo update, è indubbiamente la sfocatura delle immagini. Abbiamo giocato su PS4 Pro e l'intensità dell'effetto blur risultava a dir poco fastidiosa. Abbiamo visto molte persone su internet che affermavano il contrario, che il blur non avesse un impatto poi così notevole ma non possiamo dire di essere d'accordo. Gli oggetti distanti, all'orizzonte, appaiono come confuse masse informi e tutto ciò che si trova a pochi metri dal nostro personaggio risulta fin troppo sfocato. Mentre il nostro cervello, dopo un po', è riuscito ad abituarsi alla cosa, gli occhi si sforzavano troppo a concentrarsi sugli oggetti per lunghi periodi. Il risultato? Un gran mal di testa.

La sfocatura del comparto grafico del gioco non ha effetto sulle meccaniche di gameplay e, tutto il resto, funziona esattamente come dovrebbe. Tutto il tempo che abbiamo passato in compagnia di No Man's Sky in VR, infatti, non ha mai mostrato un segno di difficoltà o un crash di sorta, qualcosa che accade spesso, a detta di altri colleghi, nella versione base del titolo.

L'esperienza di esplorare l'universo di No Man's Sky in ogni sua sfaccettatura con il VR è davvero immersiva e mozzafiato come ci si aspettava anche se, a dirla tutta, il suddetto blur ne riduce un po' la magnificenza. La misteriosa flora e fauna aliena, tutti quei meravigliosi panorami che ricordate di aver visto nella versione base del gioco, ora appaiono come masse informi e indistinguibili all'orizzonte e, di conseguenza, l'incredibile senso della scoperta che il gioco riusciva a trasmettere viene smorzato parecchio.

Ad ogni modo, sarete contenti di sapere che, a prescindere da questo problema, tutto il resto del gioco è assolutamente fantastico da giocare. Ricordiamo bene tutte le speranze riposte nel supporto al VR per No Man's Sky e l'esperienza che abbiamo ricevuto ha superato ogni più rosea aspettativa. Il senso della scoperta e le dimensioni dell'universo del titolo, unitamente alla possibilità di volare tra i pianeti da una galassia all'altra, restituiscono sensazioni talmente uniche da non poter essere paragonate a qualunque altro gioco presente sul mercato VR. Si tratta, in sostanza, di un'avventura in VR senza confini e, in base alla vostra attitudine per il genere survival, potrebbe tradursi in centinaia di ore ore spese a esplorare pianeti sempre nuovi.

Ho una casa sfocata con le finestre sfocate. Sfocato è il colore di tutto ciò che indosso. Le strade fuori sono sfocate e anche gli alberi lo sono. Ho una fidanzata ma è sfocata pure lei!

Esplorare, ovviamente, significa muoversi in giro ma, fortunatamente, No Man's Sky è dotato di tutte le impostazioni per il comfort che vi aspettereste da un gioco in VR moderno: teletrasporto e inversione di movimento rapida inclusi. Tutto questo, però, può essere regolato da un menu apposito in modo da adattare il gioco alle proprie esigenze. No Man's Sky VR può essere giocato con un controller DualShock 4 o con due PlayStation Move. Il DualShock offre lo schema di controlli più semplice con un sistema di movimento identico alla versione standard.

Giocare con il pad PS4 si è rivelato un'esperienza fantastica ma il modo migliore per giocare a No Man's Sky in VR è sicuramente con i controller Move (se riuscirete a superare la ripida curva d'apprendimento iniziale). Chiunque abbia un minimo di esperienza con i controller di movimento e con PSVR non dovrebbe avere grossi problemi a orientarsi in No Man's Sky. Lo schema dei movimenti è molto simile a quello visto, ad esempio, in Skyrim e possiamo dire di non aver avuto difficoltà a navigare negli scenari proposti dal gioco. Ciò che si è rivelato un po' insidioso sono i menu consultabili dagli schermi montati sui polsi. Normalmente, No Man's Sky prevede un largo uso dei menu ma, in VR, le cose possono diventare davvero complicate, per i neofiti. Tenere a mente su quale polso si trovino determinate opzioni è stato difficile e piuttosto frustrante, nelle prime ore. Una volta superato questo ostacolo, però, il controllo diretto sulle due mani del protagonista si traduce in un'immersione incredibile nell'universo di gioco, molto più di quanto provato usando il DualShock.

A nostro avviso, però, l'elemento che causerà molti problemi ai giocatori è il modo in cui si controlla la nave, con i controller Move. All'inizio è incredibilmente complicato e, soprattutto nelle prime fasi, sarà facile perdere il controllo del mezzo e iniziare a roteare ovunque: l'effetto mal di mare è in agguato. Dopo qualche tentativo, abbiamo capito che i risultati migliori si ottengono tenendo il controller di movimento destro in verticale ci troviamo a bordo della nave, simulando l'utilizzo della cloche nel cockpit, anche se ciò non garantisce comunque l'accuratezza e la precisione dei controlli di volo con DualShock.

No Man's Sky per PSVR è una delle migliori esperienze che la piattaforma possa vantare, al giorno d'oggi, anche se allo stato attuale sembra di giocare con un velo di carta opaca davanti agli occhi. Speriamo davvero che Hello Games possa trovare un modo di rendere le cose più nitide giocando in VR perché vogliamo spendere ore ed ore in questo gioco ed è difficile farlo a causa del mal di testa derivante da tutto quel blur. Detto questo, vi consigliamo caldamente di giocare No Man's Sky in VR perché crediamo sia un traguardo molto importante per la piattaforma ed un primo, vero assaggio di ciò che potremmo vedere in futuro.

Avatar di Ian Higton
Ian Higton: Ian is a video producer, keen streamer, VR enthusiast, battle royale fan and retro connoisseur. He lives in the West Midlands with his ZX Spectrum collection and a troublesome cat.
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No Man's Sky

PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC, Mac, Nintendo Switch

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