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Non si placa l'ira di Gamers' Voice

Ma Activision non risponde.

Non si placano le polemiche di Gamers' Voice, associazione britannica che difende i diritti dei consumatori protagonista di una campagna contro Activision per i problemi del multiplayer delle versioni PC e PlayStation 3 di Call of Duty: Black Ops.

In una lettera aperta all'Office of Fair Trading, Gamers' Voice accusa Activision di aver infranto il Sale of Goods Act 1979 immettendo sul mercato un prodotto incompleto.

Gamers' Voice menziona "una serie infinita di problemi" sulle versioni PC e PlayStation 3 e definisce "inutilizzabile" lo shooter Activision, in particolare per quanto concerne la componente multiplayer.

Activision non ha ancora fornito il proprio punto di vista sulla vicenda.