Il nuovo Ring-Con di Nintendo rappresenta un benvenuto ritorno alle stranezze del Wii - articolo
Ecco a voi Ring Fit Adventure.
L'ho sempre sostenuto: la Nintendo bizzarra è la migliore Nintendo. Pensiamo alle stranezze più rinomate come l'Ultra Hand o il Love Tester, fino a prodotti più ardimentosi come il Chritorie (un aspirapolvere comandato a distanza che fu un precursore del Roomba), per non parlare dell'Unirack, una sorta di armadietto con cassetti e compartimenti che aiutavano i bambini a responsabilizzarsi nell'ottica dell'ordine in casa con la famiglia. È proprio lì che sta il cuore della compagnia, questa è la Nintendo che amo, la straordinaria creatrice di giocattoli che prende gli oggetti di ogni giorno impregnandoli di magia.
Tutte queste caratteristiche le si ritrova nell'enigmatico reveal di un nuovo kit in arrivo su Nintendo Switch, un breve trailer sapientemente posizionato a distanza dall'ultimo Direct (una mossa che dice tanto su dove questo particolare device si andrà a posizionare sul mercato). E quel trailer ci ha anche dato l'idea di cosa dobbiamo aspettarci dal prodotto chiamato "Ring-Con". Si tratta in pratica di un anello gommato in cui potete inserire un Joy-Con per tracciare i vostri movimenti e fare altre magie.
Direi che non si è mai visto nulla di simile finora, ma sarebbe una bugia. Il Ring-Con è, per farla breve, un anello per pilates, e non è che introdurre un dispositivo da fitness come questo sia un evento senza precedenti nell'industria videoludica. C'è stato Wii Fit della stessa Nintendo, mentre la fascia da attaccare alla gamba ricorda EA Sports Active del 2009, uno dei giochi per praticare fitness più bramati della scorsa decade.
La differenza qui però sta nei dettagli. Quando si tratta di hardware non pretendo di essere un esperto in anelli da pilates, ma questo in particolare è ben messo con due maniglie rivestite in materiali morbidi da ogni lato e uno slot per inserire il Joy-Con in alto. Dove si distingue, così come vi aspettereste da Nintendo, è il software che arriva in bundle con il Ring-Con.
Ring Fit Adventure è il nome del gioco che arriva in bundle con la periferica, e possiamo dire con certezza che si tratta di un vero gioco piuttosto che di un software di fitness. Software che comunque c'è: potete utilizzare Ring Fit Adventure anche solo per eseguire esercizi, con il bonus di tracciare la vostra attività ed i vostri progressi (così come quelli di ogni altro utente Switch registrato, rendendo questo prodotto facile da condividere in casa).
Il vero gioello è comunque la stessa avventura, un vero e proprio RPG che potrebbe tenervi impegnati per mesi se ci dedicherete 30 minuti al giorno. Potete scegliere un avatar (anche se la scelta sembra limitata al genere) e poi impostare la vostra avventura, viaggiando attraverso 20 mondi che diventano sempre più grandi man mano che livellate, fino ad affrontare un dragone chiamato Dragaux, che incontrate alla fine della storia.
In mezzo a quei mondi ci sono livelli, e per illustrare esattamente il modo in cui funziona Ring Fit Adventure bisogna necessariamente entrare nel dettaglio. Si viaggia, nel vero senso della parola, sui binari in un determinato percorso, e la vostra corsa sul posto decide la velocità di movimento (inclinarsi richiede più sforzo mentre le scale, così come nella vita reale, mettono alla prova la vostra resistenza). Eseguitele in perfetta sincronia con i vostri avatar ed i loro capelli s'illumineranno, ma durante il cammino ci sono degli extra.
Spingete l'anello per colpire l'aria, utile per aprire le porte o per infastidire un cervo, e tiratelo per attrarre a voi gli oggetti. Posizionatelo invece verso il pavimento e l'effetto corrispondente sarà di creare un getto d'aria verso il terreno, che vi permetterà di saltare ed evitare ostacoli. Alla fine vi verrà chiesto di eseguire una posa per la vittoria, eseguendo uno squat prima di alzarvi con l'anello posizionato in alto. L'anello offre un buon livello di resistenza (ed è possibile calibrarlo indipendentemente per ogni utente associato al profilo), quindi vi allenerete anche senza esserne consapevoli. Dopo una sessione da tre o quattro minuti, vi accorgerete di quanto sforzo state facendo.
Ring Fit Adventure misura il vostro sforzo e, se inserirete dettagli come il vostro peso e la vostra età, il calcolo sarà più accurato, con un feedback sulle calorie bruciate disponibile già dopo un round. Potrete anche misurare le vostre pulsazioni mettendo il dito sul sensore IR del Joy-Con, e sempre tramite il Joy-Con si propagano in tutto il Ring-Con tramite il sistema HD rumble, aggiungendo un piacevole feedback tattile alle sue estremità.
È incredibile quanto bene Ring Fit Adventure funzioni come un RPG in piena regola. In ogni livello ci sono incontri coi nemici con combattimenti a turno, con le vostre mosse sostituite da "Fit Skills" che di fatto sono attività ma hanno un status elementale, quindi alcune saranno più o meno efficaci di altre in determinate situazioni. Le mosse yoga, per esempio, possono essere usate per curare, mentre un'attività che include una spazzata del Ring-Con può essere usata per colpire più nemici in una sola volta.
Ho a mala pena iniziato. C'è un equipaggiamento da collezionare, pozioni per inventare mini-game che sono impregnati della classica magia della casa di Kyoto (anche se c'è ancora un alone di mistero su chi si stia occupando di questo particolare progetto). C'è anche di più ma non mi è permesso ancora di parlarne, sebbene non dovrete aspettare molto per scoprirlo da voi, visto che l'uscita del gioco è prevista tra poche settimane, il 18 ottobre.
Dovrò capire se il nuovo dispositivo di Nintendo riuscirà a incastrarsi nella mia quotidianità, ed essendo uno che ama le invenzioni non convenzionali della compagnia nipponica (spendendoci una gran quantità di denaro), sono fiducioso. Switch ha fornito una bella sfilza di giochi tradizionali nei mesi passati, ed altri s'intravedono all'orizzonte. Ring Fit Adventure, comunque, potrebbe essere il titolo più "Nintendoso" di tutti.