Nvidia GeForce Laptop: tutte le novità della tecnologia New Max-Q - anteprima
Ecco le nuove soluzioni ingegneristiche che vedremo da aprile sui portatili GeForce.
Con il ray tracing accelerato in hardware, Nvidia ha lanciato la più grande rivoluzione nel modo in cui viene renderizzata la grafica degli ultimi anni. Le schede grafiche GeForce della serie RTX sono state lanciate poco più di un anno fa, abilitando il supporto in-game di nuove tecniche di rendering gestite dalla GPU che consentono, in prospettiva, di cambiare il modo in cui si programmano i videogiochi.
Lo scorso mese, inoltre, Nvidia ha annunciato la tecnologia DLSS 2.0, che ha permesso, grazie a una numerosa serie di ottimizzazioni come AI Network 2x più veloce, 4x Super-Res con Temporal feedback ed un unico AI Model per tutti i giochi, di ottenere prestazioni nettamente migliori (fino al +50%), al contempo aumentando nettamente la qualità visiva.
Nvidia si è resa conto di quanto i laptop siano diventati un punto focale della nostra vita di tutti i giorni. Con le GPU GeForce mobile che sono da tempo diventate potenti quasi quanto quelle desktop e con la miniaturizzazione che ha permesso di ridurre all'osso consumi e dissipatori per il raffreddamento interno, i laptop dotati di GPU discrete sono divenuti molto ambiti e diffusi per gamer, creatori di contenuti e studenti.
I primi possono sfruttare appieno la potenza dell'hardware giocando senza compromessi e streammando senza perdere fotogrammi, i secondi possono lavorare di grafica e creare contenuti multimediali, mentre i terzi possono sfruttare l'accelerazione hardware per calcoli matematici avanzati e software complessi. E così, Nvidia ha deciso di introdurre grosse novità sul fronte laptop, lanciando nuove GPU dotate di feature e tecnologie e importanti collaborazioni con gli OEM.
A partire da aprile 2020, Nvidia lancerà infatti, in collaborazione coi maggiori produttori di notebook, oltre cento nuovi modelli a un prezzo ridotto con GPU GTX e RTX dotate delle nuove tecnologie. Nvidia ha fissato un price target minimo di $699 per modelli con GPU GTX 1650 e 1660, e di $999 per modelli che montano la RTX 2060, quando finora ne servivano all'incirca $300 in più per portarsi a casa un laptop dotato di quest'ultima GPU. Ma non solo fascia media e medio-bassa: i laptop che montano la potente GPU RTX 2070 saranno venduti a un prezzo base di $1299.
Tra i nuovi modelli in arrivo nel 2020 con GeForce RTX 2060 dagli OEM con prezzo a partire da $999, abbiamo: Acer Nitro 5, Asus ROG, G512, HP Omen 15, Lenovo Y540, MSI GF65 Thin e molti altri. Per fare un esempio pratico, Nvidia afferma che un laptop HP Omen (2020) equipaggiato con RTX 2060 è cinque volte più veloce dell'HP Omen (2016) con GTX 960m. Questo nuovo modello è in grado di far girare titoli come Control, Metro Exodus, Wolfenstein: Youngblood, Battlefield V ed altri, tutti a 60+ FPS con ray tracing accelerato in hardware.
Tutti i nuovi laptop GeForce in arrivo da aprile 2020 saranno dotati della tecnologia New Max-Q,di nuova generazione. Questa comprende una serie di modifiche hardware e ottimizzazioni software che permettono alla GPU di consumare meno energia e allo stesso tempo di fornire più performance rispetto alle stesse soluzioni GPU attualmente in commercio. Le modifiche hardware e software sono essenzialmente le seguenti: GDDR6Low Voltage, Regolatori di tensione di nuova generazione, DynamicBoost,e Advanced Optimus DLSS 2.0.
Il DynamicBoost è essenzialmente una tecnologia che permette di variare dinamicamente il consumo di CPU e GPU a seconda del carico, per permettere alla GPU di ottenere più potenza di quella normalmente accessibile. Con le moderne CPU mobile, capaci di alte frequenze e dotate di sei o più core, è infatti quasi sempre la GPU a fare da collo di bottiglia nei giochi. Quindi perché non diminuire la potenza della CPU che rimane largamente inutilizzata per riallocarla alla GPU? Volendo fare un esempio, un laptop che ha un sistema di dissipazione di 115W, ha consumi fissi massimi per CPU e GPU pari a 35w e 80w rispettivamente.
Quando la CPU non ha un carico eccessivo, il nuovo sistema DynamicBoost sarà in grado di "rubare" 15w alla CPU e renderli disponibili alla GPU, che così andrà a toccare un consumo massimo di 95w dagli 80w standard. In questo modo, si può ottenere un vantaggio prestazionale dell'ordine del 7-10% in più in giochi come Metro: Exodus, Shadow of the Tomb Raider, The Witcher 3 e Battlefield V.
Le nuove versioni delle GPU avranno anche dei moduli di GDDR6 a minore voltaggio. L'obiettivo era di ridurre al minimo il consumo di corrente delle memorie e riallocare ogni watt guadagnato sulla GPU. Nvidia afferma che in una GPU RTX mobile da 80w, le memorie arrivavano a consumarne 20w di questi 80. Grazie ai nuovi moduli sviluppati in collaborazione con i produttori di NAND, che gireranno a frequenze leggermente minori e a voltaggi minori, verrà risparmiata parecchia corrente che potrà essere riallocata alla GPU, aumentando le performance. Un lavoro di sinergia con i produttori di regolatori ha permesso di realizzare nuovi regolatori next-gen ad alta efficienza e di risparmiare parecchi watt, visto che da uno studio è emerso che venivano persi fino a 20w semplicemente in calore dai regolatori.
Passi avanti sono stati fatti anche nella gestione dell'energia con la tecnologia Advanced Optimus. Finora, la GPU discreta non era connessa direttamente al display, ma al framebuffer della iGPU, a sua volta connessa al display. Sostanzialmente, quando la GPU discreta non serviva, ad esempio durante la navigazione o la stesura di testi, veniva spenta. Quando poi si avviava un gioco, questo si poteva verificare una lag dovuto al passaggio dall'iGPU alla GPU. Questo poteva portare, nei giochi a consumo medio/basso di energia, a perdite di performance e stuttering.
I nuovi laptop in commercio da aprile monteranno invece uno switch hardware deputato al passaggio da una GPU all'altra e questo passaggio sarà istantaneo e senza rallentamenti di sorta. Infine, grazie alle ottimizzazioni del DLSS, Nvidia afferma che è possibile ottenere un notevole risparmio energetico quando si gioca lontani dalla presa, ad esempio ottenendo un incremento della batteria fino al 20% in Performance Mode su GTX 1080 e RTX 2080 in DeliverUs To Moon.
I nuovi laptop arriveranno anche con le potenti GPU 2070 Super e 2080 Super, che assicureranno ai gamer più esigenti prestazioni senza compromessi grazie a tutte queste nuove ottimizzazioni. Ma Nvidia ha non ha pensato solo ai giocatori, visto che sono state introdotte novità anche per i content creator e per i grafici. La nuova tecnologia per professionisti chiamata RTX Studio permetterà infatti l'accelerazione in hardware ray-traced e di velocizzare decisamente le operazioni di calcolo con app, software e hardware che supportano questa tecnologia.
Sono in arrivo dieci nuovi laptop da MSI, Acer, Gigabyte e Razer che monteranno GPU RTX Super e display di altissimo livello e fedeltà di colori al top. L'accelerazione hardware permette lo svolgimento degli stessi lavori in minor tempo: per fare un esempio, Nvidia afferma che una RTX 2080 è fino a dieci volte più veloce della CPU Intel Core i7-10750, riuscendo a portare a termine un rendering 3D con Autodesk in due secondi, quando un Macbook Pro 2016 ne impiega sedici, ed il rendering CPU ventisette. Le app con supporto RTX saranno inizialmente quarantacinque.
Tirando le somme, si tratta di entusiasmanti novità per il settore dei gaming laptop. In questo 2020 avremo laptop più veloci, meno esosi di energia e meno costosi, va sottolineato che benché gran parte di queste nuove tecnologie siano ottimizzazioni, non saranno disponibili sulle attuali GPU in commercio. Bisognerà acquistare i nuovi modelli di laptop GeForce progettati dagli OEM insieme a Nvidia. Ed è bene anche notare che non si tratta di nuove GPU con nuovi SKU. In pratica non avremo, ad esempio una RTX 2070s, o una "New RTX 2070": le GPU saranno le stesse in commercio ora, ma cambierà il modo in cui lavorano all'interno della macchina.
A tal proposito, non abbiamo ancora molto chiaro come Nvidia intenda commercializzare queste nuove revisioni delle sue GPU, perché il rischio di comprare un modello già in commercio sprovvisto delle nuove ottimizzazioni e tecnologie è abbastanza alto senza un product name diverso da quelli attuali.
Non mancheremo quindi di far luce sulla questione e di chiedere delucidazioni in merito a Nvidia, ma ora come ora siamo piuttosto entusiasti di quello che abbiamo visto e di poterci portare a casa un laptop con RTX 2060, che andrà meglio di quelli attuali, ad un prezzo decisamente più abbordabile.