Nvidia GTX 1080: la presentazione ufficiale - articolo
Specifiche tecniche e nuove info su prezzi, supporto HDR e SLI.
Nvidia ha recentemente organizzato una web conference internazionale per presentare più in dettaglio la nuova linea di schede video basate sul chip Pascal. Come il nostro Richard Leadbetter aveva avuto modo di spiegare per sommi capi nel Digital Foundry di qualche giorno fa, la nuova linea di GPU basate sul processore Pascal, fa fare un netto salto di prestazioni al settore delle schede video gaming per PC, con incrementi prestazionali notevoli rispetto alla precedente generazione di schede video.
Ma dopo due anni in cui Nvidia era stata praticamente immobile sul fronte della produzione di nuovi modelli, era lecito attendersi un salto in avanti che pare esserci proprio stato, per vari motivi. Nella conference call sono state illustrate le specifiche tecniche della nuova Nvidia GTX 1080 che trovate sintetizzate nel box qui a fianco e dipingono il quadro di un hardware semplicemente stratosferico sotto molti punti di vista.
Nvidia non è scesa nel dettaglio dell'architettura se non specificando che si tratta di GPU realizzate con un procedimento costruttivo da 16 nanometri: a parità di dimensioni del die si arriva a stipare oltre sette miliardi di transistor. La velocità di clock standard sarà di 1.6 GHz ma con uno spazio di manovra in termini di overclock standard fino a 2GHz. A questi si aggiungono 20 Streaming Multiprocessor ciascuno equipaggiato con 128 CUDA cores che portano il totale a 2560. Le unità di elaborazione delle texture sono 160 a cui se ne aggiungono 20 per le geometrie che completano un'architettura che verrà affiancata da ben 8GB di GDDR5X con una banda da 10 GHz al secondo.
Numeri impressionanti se andiamo ad osservare anche il consumo energetico che si attesterà a 180 TDP. Siamo in linea con le "vecchie" 980, ma la resa è praticamente raddoppiata: Nvidia afferma che in termini di potenza bruta la GTX 1080 sorpassa le prestazioni di due 980 in SLI e straccia senza appello una Titan. Merito sicuramente della nuova architettura ma anche di un aumento della velocità di clock assolutamente stellare che va dal 1.2 GHz della 980 al 1.7 della nuova generazione. Mettendo nel quadro dei confronti, il rapporto di prestazioni per Watt siamo al quadruplo rispetto a una GTX970, confermando un salto generazionale assolutamente incredibile.
Nelle parole del relatore, era evidente la soddisfazione per un guadagno di potenza di circa il 60% rispetto alla precedente gen, soprattutto se prendiamo in considerazione il fatto che di solito il salto di prestazioni tra schede di fascia alta da una generazione all'altra in passato si è sempre attestato sul 20-30%. Oltre a questi dati, Nvidia ha presentato altre tecnologie che andranno a comporre il pacchetto del chip Pascal. Ansel sarà un sistema pensato per scattare fotografie artistiche all'interno dei videogiochi che permette all'utente, nei titoli espressamente supportati, di muoversi all'interno del mondo tridimensionale usando inquadrature diverse dalla visuale impostata dagli sviluppatori.
La multi proiezione simultanea è una tecnologia per correggere la prospettiva della scena con un singolo passaggio geometrico del motore di rendering quando si usano più schermi, come i due nella realtà virtuale o le soluzioni a tre schermi per quelle configurazioni particolari come simulatori di guida o di volo. Una soluzione pensata per dimezzare il rendering di scene complesse su soluzioni video multischermo che strizza inevitabilmente l'occhio alla realtà virtuale. Insieme a questa soluzione è stato annunciato anche il lancio di Vrworks, delle API proprietarie di Nvidia pensate per il supporto agli sviluppatori intenzionati a percorrere la strada della realtà virtuale nel breve termine.
Ma ad essere veramente interessante per gli utenti nell'immediato è il supporto per il formato HDR che renderà le schede video dotate di chip Pascal compatibili con pannelli in grado di arrivare alla miglior qualità dell'immagine possibile per il mercato consumer, quegli schermi 4K che hanno cominciato a diffondersi già da quest'anno e che con ogni probabilità avranno un boom di vendite nel 2017 grazie al calo di prezzo costante dei pannelli.
La GTX 1080 di Nvidia supporterà il formato decodifica HDR a 4K@60 10/12b HEVC, rendendola una scheda già pronta a una nuova generazione di monitor e TV in alta definizione. La potenza di calcolo che la GTX 1080 scheda sembra essere in grado di esprimere già ora si può vedere in azione in 4K con alcuni titoli supportati e il più importante di questi è sicuramente l'ultimo Tomb Raider. Da notare il fatto che di fabbrica queste schede supporteranno anche la possibilità di effettuare lo streaming in HDR tramite ad esempio dispositivi come lo Shield, ma è lecito pensare alla necessità di avere una rete molto performante che limiti al massimo fenomeni di latenza vista la quantità di dati video da trasportare.
Al termine della presentazione Nvidia ha anche annunciato altre notizie interessanti. Oltre alla versione base venduta a circa 600 dollari ne sarà immessa sul mercato una versione Premium denominata Founder Edition. Si tratterà di modelli realizzati con materiali di qualità superiore, con una maggiore attenzione al sistema di dissipazione in termini di efficienza e silenziosità. Lo scopo è quello di proporre schede di classe superiore predisposte per overclock molto spinti a cui già Nvidia garantisce il massimo supporto "out of the box".
Il costo sarà superiore di circa cento dollari, attestandosi sui 700 e vedrà disponibili entrambi i modelli a partire dal 27 maggio, mentre la sorella minore, la GTX 1070 arriverà un po' più tardi, il 10 giugno, e si attesterà su un cartellino del prezzo di circa 350 dollari. Altri dettagli della conference riguardano il supporto allo SLI e le eventuali versioni mobile. Nvidia ha confermato che questa famiglia di schede darà come al solito la possibilità di utilizzare più GPU identiche in cascata per aumentare ulteriormente la potenza di calcolo, anche in versione tri e quad. Bocche cucite invece alla domanda se è in progettazione una versione mobile di Pascal, ma ci sorprenderebbe scoprire il contrario.
Non resta che attendere i primi sample di questo mostro che metteremo alla frusta con tutti gli ultimi titoli usciti, in particolare i più pesanti, ma l'impressione è che si stia parlando di ordini di grandezza di potenza di calcolo talmente elevati da restare quasi inutilizzati con la stragrande maggioranza dei titoli presenti sul mercato. I giochi attualmente in grado di supportare come si deve uno standard 4K che deve ancora affermarsi presso gli hardcore gamer, per non parlare dell'utenza di fascia media, sono pochi, ma le premesse sono maledettamente buone. Le vere potenzialità emergeranno in futuro soprattutto grazie alla spinta delle nuove DirectX12, ma Nvidia pare aver svolto ancora una volta un ottimo lavoro nell'ambito della ricerca e sviluppo che ha riscosso l'approvazione di utenti e addetti ai lavori e pone solide premesse per mantenere lo status di produttore leader nel mercato degli acceleratori grafici.