Skip to main content

Operation Flashpoint: Dragon Rising

Wargasmo.

Questa flessibilità è la vera chiave di volta della nuova esperienza di Flashpoint. Nella sua natura, è un sandbox che fornisce ai giocatori la libertà di affrontare ognuna delle missioni che costituiscono la campagna in qualsiasi modo preferiscano e ritengano più appropriato, usando liberamente le oltre 60 armi e i veicoli a disposizione. "Ogni volta che giocherete una missione, sarà diversa" dichiara Lenton e ciò che abbiamo avuto la possibilità di vedere lo conferma. (l'assalto a una piccola installazione fortificata cinese), Ogni scontro ha avuto un esito e uno sviluppo completamente differente, testando più vole la stesa situazione (un assalto a una piccola installazione piena di cinesi arrabbiatissimi). "L'IA utilizza diverse soluzioni per cercare di farvi fuori: i nemici scelgono strategie diverse, sentieri differenti e usano diverse coperture" ci dicono, mentre sullo schermo i nemici fanno esattamente quello che ci stanno raccontando.

Anche se il realismo è al suo apice, Codemasters è consapevole che i giocatori potranno comunque divertirsi con il titolo. Il design e i dettagli possono essere estremamente realistici e mostrare le cose come appaiono nella vita reale, ma i veicoli sono semplici da controllare: persino gli elicotteri che hanno mutuato il loro sistema di controllo da infinite sessioni di "ricerca" effettuate con piccoli elicotteri radiocomandati nei dintorni del quartier generale del publisher. Nulla di complicato a livello di un simulatore di volo, ma profondità ugualmente garantita.

L'isola è piena di villaggi e location da scoprire, in cui potrete trovare riparo e interagire con determinati NPC.

Non c'è dubbio che si tratta di un obiettivo impressionante. Dopo averci concesso un po' di tempo per girovagare in quest'area dell'isola, ci troviamo a valutare le dimensioni del teatro di guerra. L'area dove dove ha avuto luogo la dimostrazione copre appena un centimetro quadrato all'estremità destra della mappa stessa quindi, nel suo complesso, l'isola appare vasta e piena zeppa di elementi generati proceduralmente da calpestare (come da copione). Le missioni sono state programmate e scritte con la massima attenzione in modo che nessun luogo o personaggio non giocante venga eliminato da forze ostili o alleate prima che si possa dare inizio alla missione successiva, ogni edificio può essere esplorato o distrutto, per quanto questi ultimi seguano un pattern predeterminato per il crollo piuttosto che la "disintegrazione casuale" che un po' ci aspettavamo. La ragione? L'IA può trovare copertura tra le macerie invece di essere costretta a cercare in giro per la mappa un pezzo di cornicione dietro il quale appostarsi.

Un'altra sezione che è stata considerevolmente sviluppata rispetto all'originale Flashpoint è il multiplayer. "Il focus principale di Flashpoint è sulla modalità cooperativa online" ammettono da UK. "La tua squadra è composta da te e altri tre giocatori. Stiamo costruendo questa modalità come un'esperienza cooperativa, cercando di fare in modo che il coop sia il vero cuore del gioco. Ogni missione della campagna può essere giocata in modalità cooperativa. Se giochi da solo, sarai tu in compagnia di altri tre giocatori gestiti dall'IA. Ma è tutto bilanciato in modo che il tasso di sfida rimanga il medesimo anche con compagni umani."

Cecchinare con un M16 è caldamente sconsigliato, visto il forte rinculo dell'arma

Concludendo il nostro hands-on, ci viene spiegato che l'utilizzo delle più recenti tecnologie a disposizione implicano un'esperienza ancora più immersiva di quanto quella dell'originale Flashpoint possa mai essere stata. "Una volta c'erano solo due "condizioni" a disposizione: allo scoperto oppure no. La reale densità dei poligoni del terreno era piuttosto bassa, per cui non ci si poteva chinare e sperare di essere nascosto dietro a una duna. Ora è tutto più realistico e ora potrete utilizzare letti di fiumi in secca, colline, o altri avvallamenti per togliersi dalla linea di tiro dei vostri nemici. Vogliamo qualcosa di più di una semplice esperienza di combattimento. Come ti senti quando un proiettile calibro 50 ti passa di poco sopra alla testa?"

Lo scopriremo a giugno del 2009, quando Operation Flashpoint: Dragon Rising raggiungerà gli scaffali.