Overwatch 2: Blizzard rimuove la discussa modalità 'Sexual Assault Simulator'
I giocatori di Overwatch 2 chiedono più attenzione da parte dei moderatori.
Una spregevole modalità di gioco personalizzata di Overwatch 2 è stata rimossa da Blizzard, ma potrebbe, sfortunatamente, riemergere a meno che non vengano presi ulteriori provvedimenti. Una modalità di gioco personalizzata creata e chiamata "Sexual Assault Simulator" è stata trovata e condivisa come avviso dall'utente di Twitter Lynn MBE.
Secondo i tweet, il suo bambino di 12 anni si è imbattuto nella modalità mentre guardava la lista personalizzata di Overwatch 2. Il famoso streamer Limmy ha quindi trovato e condiviso screenshot delle descrizioni e delle lobby della modalità di gioco.
La modalità di gioco è stata apparentemente presente in Overwatch 1 da gennaio di quest'anno, ma è stata aggiornata dopo il lancio di Overwatch 2 questo mese. La descrizione della modalità è: "Questa è la versione 1.2 del nuovo ed unico simulatore di molestie sessuali. Trova nuovi amici, vivi una vita normale e dai alla luce un bambino!".
La modalità costringe un giocatore a giocare come Cassidy contro una squadra di personaggi di Overwatch. Le istruzioni sullo schermo dicono ai giocatori di uccidere gli altri usando l'abilità di Overwatch 1 Flashbang di Cassidy e di usare il "tbag" sui giocatori nemici, con le parole "stuprare" che appaiono mentre lo si fa.
In seguito a questa segnalazione, Blizzard ha dichiarato: "I contenuti inappropriati o espliciti non hanno assolutamente posto nel nostro gioco. Abbiamo immediatamente rimosso la modalità di gioco creata dall'utente una volta che ne siamo stati consapevoli. Stiamo lavorando continuamente per migliorare i filtri automatici per prevenire contenuti inappropriati creati dagli utenti e rimuovere manualmente quelli che non vengono catturati dal sistema".
Sfortunatamente il codice a cinque cifre sembra essere ancora disponibile, quindi qualsiasi giocatore malintenzionato potrebbe presumibilmente avviare un'altra partita pubblica e ripubblicarla nella sezione della modalità personalizzata.
Fonte: PC Gamer