Pac-Man Championship Edition DX

L'unica caratteristica su cui i puristi potrebbero storcere il naso è il bullet-time che si attiva quando state per colpire un fantasmino. È un cambiamento controverso, non lo metto in dubbio, ma trovo che aggiunga un tocco di suspense e di spettacolarità senza rovinare il ritmo. Quei due, tre secondi di rallenty in cui Pac-Man sembra non passare nello spazio tra un fantasma e la parete dureranno un'eternità, credetemi.

Per essere certo di farvi passare le prossime settimane senza fare niente di costruttivo, Pac-Man Championship Edition DX, va oltre l'introduzione di queste novità e amplia anche la gamma di modalità di gioco. Oltre alle classiche sfide in cui dovete accumulare il maggior numero di punti in 5 e 10 minuti, adesso potrete anche giocare contro il cronometro, mangiando un determinato numero di frutti nel minor tempo possibile. Una serie di sfide che vi darà sempre meno tempo a disposizione e sempre più frutti da mangiare, perennemente alla disperata ricerca del percorso perfetto tra un frutto e l'altro,

E se dozzine di time attack non hanno saziato la vostra sete, c'è la mia modalità preferita: Ghost Combo, in cui dovrete fare della provocazione dei fantasmi un'arte, zigzagando attraverso il tragitto ideale per trascinarvi dietro il maggior numero di lenzuoli colorati, finché non sarà il momento giusto di scatenare la vostra vendetta e divorarne il maggior numero prima che scada l'effetto. Il mio record è di 91 fantasmi, vediamo cosa sapete fare voi.

In cima a questa favolosa torta di gameplay troverete la ciliegina di poter scegliere la grafica che preferite, spaziando dalla psichedelia del neon fino ai toni plasticosi di PacMania, passando per il più classico degli stili retrò e pixelosi. Dopo, non vi resterà che decidere quale trip sonoro abbinarci e poi sarete pronti per partire.

L'unico cruccio è che quando sarete in piena trance agonistica, immersi fino al collo nel caos e nel ritmo del gioco, con un occhio al punteggio e l'altro sul labirinto, probabilmente neppure vi renderete conto di quanto questo gioco sia bello da vedere. Perché in Pac-Man Championship Edition DX l'unica legge è il punteggio e saper svoltare nella direzione giusta.

Inoltre il profondo sistema di analisi post partita vi permetterà perfino di capire quali sono le modalità e i labirinti in cui fate meglio e quelli in cui potete migliorare, e quando vi scoprirete a consultare questa specie di telemetria sarà troppo tardi, sarete ormai schiavi del gioco, che sarà il vostro tormento per i mesi a venire.

Dopo due pagine di lodi sperticate il messaggio dovrebbe essere chiaro ma è meglio ripetersi: dire che questo gioco sia da comprare non gli rende assolutamente giustizia, è un gioco per cui varrebbe la pena salire sulla famigerata Ape Car dell'arrotino e usarne il megafono per evangelizzare le masse.