PCGA: la pirateria su PC sta diminuendo
"Ci sono dati che lo dimostrano".
Nonostante le recenti notizie relativi alla diffusione di una build pirata di Crysis 2, c'è chi dice che la pirateria su PC è in netto declino.
"Ciò che è interessante [stando alle ricerche di PCGA] è che la pirateria ha vissuto il suo momento migliore nel periodo in cui tutto si basava sui supporti fisici ed era dunque sufficiente trovare il crack giusto per giocare", ha dichiarato Matt Ployhar, presidente della PC Gaming Alliance durante un'intervista rilasciata a Gamasutra.
"In alcuni casi il crack veniva sviluppato ancor prima che il gioco di turno raggiungesse i negozi. Ora la situazione è cambiata radicalmente".
"L'unico modello di business che sembra ancora dare i suoi frutti riguarda i MMO. Vendono bene anche perché piratarli è molto più complesso di quanto non sia per i giochi più tradizionali".
"E poi ci sono i free-to-play che sono quasi impossibili da piratare più che altro perché non avrebbe senso. E tutto questo, per quanto possa sembrare strano, fa sì che la pirateria su PC stia diminuendo".
"Con questo non voglio dire che stia scomparendo, ma è affascinante vedere come gli sviluppatori la stiano combattendo. Cose come gli achievement, ad esempio, non possono essere sfruttate con copie pirata e questo limita, seppur in maniera marginale, la qualità dei prodotti che ne fanno uso".
"In poche parole si potrà anche piratare qualsiasi gioco, ma difficilmente si andrebbe incontro allo stesso divertimento di cui godrebbe un giocatore che decide di acquistare il gioco regolarmente".