Pigeon Poo
L'ottimismo, vola!
Su iPhone si trova veramente di tutto e, incredibile a dirsi, un piccolo team italiano capeggiato dall'ottimo Fabio Cristi, giornalista impegnato nel settore da qualche tempo, è arrivato dove nessuno (vado a memoria) aveva mai osato prima. Si perchè qui si parla di un fantomatico simulatore di piccione che, come avrete capitolo dal titolo del gioco, sarà impegnato in tutte le attività consone per un pennuto di una certa risma: mangiare, volare e, ovviamente, sporcare dei poveri sventurati con proiettili organici bianchicci e fatti in casa.
Vabbè dai, non giriamoci intorno: dovrete farla in testa (la cacca) allo sventurato di turno, al termine di un percorso di preparazione ben definito e, soprattutto, divertente da giocare nelle pause veloci, al lavoro o da qualsiasi altra parte.
Andiamo quindi con ordine: ci troviamo a parlare sicuramente di un'applicazione molto semplice, graficamente discreta ma nel complesso realizzata bene sotto ogni punto di vista. La musichetta che vi accompagnerà, si sposa infatti alla perfezione con lo stile del menù, "colorato" da un buffo volatile blu sempre, costantemente, affiancato a una...cacca...stile giappo (avete presente quella di Arale? Ecco...), su sfondo rosa acceso.
Una sola modalità di gioco, dal cui completamento dipenderà l'accesso alla Hall of Pigeons una volta ottenuto il punteggio migliore. Dopo aver selezionato uno dei tre livelli di difficoltà (ovviamente per il più semplice...una cacca...per il più difficile...tre cacche...), si entrerà nel vivo del gameplay.
Si comincia al parco: muovendo l'iPhone, sposterete il vostro alter ego alato su un piano (il prato di un parco, la strada e così via...), ricco di leccornie (frutta, pane e tutta la roba che un piccione manda giù) ma anche di cose meno saporite (lattine, rifiuti e molto altro). Le cibarie verdi, permetteranno di aumentare il tempo a disposizione per incrementare il punteggio. Quelle rosse, contribuiranno alla fine prematura del livello.
Una volta fatto questo, spiccherete il volo, dovendo evitare oggetti di vario tipo alquanto dolorosi da ricevere sulla testolina: anche in questo caso, movimento affidato al giroscopio, utilizzabile come un volante vero e proprio, per schivare gli ostacoli che vi arriveranno addosso (compresi i satelliti!)
Ed ecco il momento più importante, quello dedicato al Poo del titolo. Un mirino apparirà su schermo, un povero individuo impegnato in un frugale pasto piuttosto che in qualche altra attività sanissima, tipo leggere il giornale o semplicemente riposare seduto su una panchina, è li che vi aspetta. Pronti, mirare...fuoco! Sganciato il fagottino, l'avventura ricomincia da capo per diversi livelli, sempre con le medesime meccaniche, senza troppe pretese ma sicuramente in grado di strappare più di un sorriso
Per soli 79 centesimi di Euro, farla in testa a qualcuno immaginando che sia proprio quello che non sopportate in ufficio, potrebbe anche essere un interessante diversivo rispetto alle solite maledizioni!