PlayStation Home

Dopo avero creato il vostro personaggio siete liberi di giorvagare nel modo che più vi aggrada. La piazza principale è il nucleo di partenza, il luogo deputato ai primi tentativi di socializzazione e all'incontro con gli altri utenti, ed è da qui che potete raggiungere a piedi le varie location in cerca di attrattive. In alternativa potete comunque usufruire del menu per raggiungere le attrazioni desiderate o per tenere d'occhio la vostra lista di amici e le altre funzioni di Home.

Siamo ancora in una fase iniziale (Sony si è premurata di ricordarlo frequentemente) e lo si vede anche dall'atipico comportamento dell'utenza, combattuta tra la voglia di testare gli aspetti comunicativi del software e la curiosità di esplorare tutte le aree disponibili, molte delle quali chiaramente in stato di "work in progress".

Per quanto riguarda la chat, dobbiamo dire che il sistema di digitazione non è certamente dei più comodi, ma si può ovviare usufruendo di una tastiera USB da collegare alla console. Il problema è che non tutti sembrano aver voglia di destreggiarsi tra joypad e tastiera preferendo quasi sempre le brevi e scontate frasi preconfezionate a disposizione di ciascun avatar. Si passa quindi da "Ciao" a "Da dove vieni?", per finire con un banale "Non ho la tastiera." I momenti in cui si balla sono forse tra i più calzanti, e dopo aver sperimentato le legnose e sgraziate movenze di Second Life (e i relativi bug) possiamo sicuramente definirci soddisfatti, nonostante ci aspettassimo un po' più di flessibilità e caratterizzazione nelle espressioni. Contemplata, ma non altrettanto immediata, la chat vocale tramite headset.

La comunicazione tra avatar avviene comunque istantaneamente. Basta avvicinarsi alla persona indicata per iniziare subito la conversazione, ma è bene mantenere un certo grado di riservatezza visto che chiunque sia nei paraggi potrà assistere al vostro scambio di battute. Insomma: non siate troppo pettegoli. Ciò ovviamente non accade qualora vi troviate insieme in spazi privati. Ogni utente ha infatti una propria dimora esclusiva in cui invitare gli amici. Le abitazioni, che offrono uno stupendo scorcio di panorama, sono purtroppo abbastanza scarne, ma anche qui potrete sbizzarrirvi nell'arredamento e nella personalizzazione del vostro appartamento a patto di acquistare il mobilio e donare quel pizzico di colore che di certo non guasta. Cosa si fa una volta invitati gli amici nella nostra abitazione? Be', nulla. I festini a base di musica e birra sono al momento al di fuori della nostra portata, ma potete sempre dar sfoggio del vostro loculo alla faccia dei "bamboccioni"...

Rimanere rintanati in casa non ha però molto senso, anche perché vi privereste di tutte quelle attrazioni ludiche presenti nel campo da Bowling. Qui, oltre a piste e birilli, ci sono alcuni arcade games e svariati tavoli da biliardo. I giochi sono tutti più o meno graziosi, ma vogliamo ben sperare in un futuro e repentino ampliamento dell'offerta. Il grado di verosimiglianza raggiunge vette assurde nel fatto di dover fare la fila (letteralmente) qualora intendiate provare un cabinato occupato da un altro utente. Sì, avete letto bene, dovete fare la fila. Ecco il motivo che vi spingerà a tornare in piazza dopo l'ennesima sessione al bowling o al biliardo per distrarvi con qualche partita a dama sfidando gli altri giocatori. Molto semplici ma discretamente divertenti, considerato il contesto generale.

Nell'area destinata al cinema potrete visionare i trailer delle pellicole o dei giochi in uscita. Questi sono attualmente gli unici contenuti offerti, ma la possibilità che tale opzione venga in futuro sfruttata al fine di distribuire i più diversi contenuti digitali è certamente alta, proponendo qualcosa di molto simile al marketplace di Microsoft. E non dimenticate di dare un'occhiata alla nostra Eurogamer TV: stiamo lavorando per voi per portare al più presto contenuti tradotti in italiano e tutta una serie di features video esclusive veramente eccezionali. Per ora, potete farvi un'idea di quello che vi aspetterà, visionando ciò che è stato già caricato (in collaborazione con Paramount).

Rimane infine il centro commerciale. Qui potete aquistare tutto ciò che vorrete, nuove abitazioni comprese. Siamo sicuri che tale spazio sarà sempre più ricco nei prossimi mesi, proprio in base alle idee espresse nella pagina precedente. Grandi brand e vari produttori di videogiochi potranno acquistare i più ampi spazi al fine di promuovere i propri titoli, magari rilasciando demo e contenuti in forma autogestita e indipendente dal PS Network. Onestamente, non ci dispiacerebbe vedere qualcosa di nuovo in questo senso, soprattutto qualora tali promozioni venissero intese come un valore aggiunto da offrire a noi giocatori e non come mero strumento di speculazione.

Dopo tanta attesa, Sony ha finalmente mostrato a tutti le proprie carte. Home è sicuramente un progetto ambizioso, ma non è ancora maturo e necessita chiaramente di nuovi e più profondi contenuti. Un maledetto cappello "da rude cowboy" al prezzo di 75 centesimi non è certo qualcosa capace di allettarci, questo è ovvio. Le premesse sono pertanto buone ma non galvanizzanti come si sarebbe potuto credere. La nostra speranza è che Sony abbia in serbo ulteriori assi nella manica. C'è tanto lavoro da fare.