PlayStation Loves Devs: Sony apre agli sviluppatori indipendenti
Un open day dedicato agli indie e al panorama italiano.
Roma - Si è tenuto ieri, presso la sede di Sony l'open day dedicato agli sviluppatori indipendenti. L'evento, nominato "PlayStation Love Devs", fa seguito alle ultime dichiarazioni di Yoshida e ha voluto mostrare a un pubblico di addetti ai lavori tutte le modalità con cui la casa giapponese supporta i piccoli sviluppatori, indipendenti o meno.
Tra gli ospiti della giornata di conferenze, che ha istruito gli sviluppatori sulle metodologie per entrare in contatto con Sony e iniziare possibili collaborazioni, citiamo Agostino Simonetta (SCEE's Developer Relations Senior Account Manager) e Patrick Connor (SCEE R&D Senior Engineer).
Mentre il primo si è concentrato sui mezzi che Sony mette a disposizione dei propri partner indipendenti per pubblicizzare i titoli in uscita e aumentare la visibilità dei loro prodotti, il secondo ha intavolato un discorso più tecnico, avente per oggetto le tecnologie di sviluppo come il PhyreEngine, un motore gratuito fornito a chi volesse sviluppare su PSVita.
Tralasciando le informazioni più tecniche si può asserire che l'evento si è configurato come una sorta di lezione didattica per gli sviluppatori, che ha spaziato dagli argomenti sopraccitati a come gestire la comunicazione con la stampa, grazie all'aiuto di Luca Tremolada de Il Sole 24 ore.
Sony ha infine lasciato spazio a MixedBag, una software house tutta italiana, che nei prossimi mesi approderà su PlayStation con due interessanti indie, Futuridium e Forma 8. PlayStation Loves Devs è dunque stato un primo, piccolo passo verso la valorizzazione dello sviluppo indipendente in Italia sulla piattaforma Sony. Speriamo dia i suoi frutti.