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PlayStation Move

La prova dei giochi per il nuovo controller!

EyePet

I fan dell’EyePet originale hanno sempre sperato che ciò accadesse, anche perché uno dei responsabili del gioco, Mark Lintott, aveva fatto intuire che prima o poi sarebbe arrivata una patch che avrebbe permesso al gioco originale di essere compatibile con il controller Move.

In effetti la versione che abbiamo testato è molto simile a quella che si trova adesso nei negozi. “L’interazione è la stessa, soltanto che ora avviene tutto grazie al PlayStation Move”, ci ha spiegato Lintott.

Così, per esempio, possiamo usare il controller Move come doccia per lavare il pelo dei nostri EyePet. Possiamo girarlo, piegarlo in qualsiasi direzione, senza che ci sia alcun intoppo in fase di risposta su schermo.

“L’interazione è la stessa ma è anche migliore. Perché, ad esempio, la versione normale ha dei problemi nel momento in cui si gira un oggetto. Soprattutto se a giocare sono i bambini più piccoli. Col PlayStation Move, questo difetto viene eliminato.”

A parte questo, l’esperienza generale ci è apparsa molto simile. Certo, resta il fatto, che in questa versione upgradata il Move riesce a dare quella sensazione di libertà che in passato era solamente accennata. Senza contare che lo stesso Lintott ci ha assicurato che nuove feature sono già in fase di sviluppo…

TV SuperStars

Questo gioco è in fase di sviluppo presso gli studi di Sony Cambridge, e a capo del progetto c’è Jon Ingold come Lead Designer. Cos’è dunque questo curioso TV SuperStars?

“È un casual game a tutti gli effetti, pensato soprattutto per le famiglie,” ci dice Ingold. “L’idea è quella di trasformare il giocatore, i suoi amici e la sua famiglia in vere e proprie celebrità della televisione. È divertente e semplice nell’uso del controller Move, per cui è adatto veramente a tutti i tipi di utenza.”

Il primo step sulla via della celebrità è scattarsi una foto della propria faccia usando PlayStation Eye. L’immagine andrà a comporre il nostro avatar, insieme agli elementi che caratterizzano la sua corporatura, come accessori e abbigliamento.

“Diventare famosi significherà apparire nelle pubblicità, sui magazine di gossip, nei party più esclusivi… Stiamo creando un ambiente di gioco inedito,” ci racconta Ingold.

“Questo è un titolo per famiglie e quindi dovremo fare attenzione al materiale da inserire, al linguaggio, dato che saranno coinvolti anche i bambini.”

Lintott ci ha mostrato Frockstar, uno dei tanti programmi TV inseriti nel gioco. Un altro invece è addirittura uno show a colpi di cucina presentato da un rapper esperto in pietanze deliziose! Frockstar invece è un programma sulla moda. Possiamo usare il controller Move per vestire il nostro avatar e prepararlo per una sfilata.

Molto Wii, ci viene da pensare… ma poi Lintott ci mostra un mini-gioco “danzereccio” che risulta diverso rispetto a un Just Dance. Al posto di movimenti veloci e piuttosto irregolari, ci si deve muovere con una certa armonia.

“Una cosa che noto quando provo i titoli dance è che sono imprecisi da giocare,” sottolinea Ingold. “La nostra intenzione è creare qualcosa di più realistico e alla moda, quindi ci siamo seduti e abbiamo ragionato su cosa questa nuova periferica potesse fare.” Il risultato è un gioco in cui serve più grazia e precisione nei movimenti rispetto a Just Dance, il che può essere un bene o un male, dipende dai propri gusti.

Fare bene nei vari mini-giochi significa far circolare il proprio volto sulle pagine delle riviste più in voga. Più persone partecipano, maggiori saranno le possibilità di vederle sui vari magazine virtuali creati nel mondo di TV SuperStars.