Tre giorni con Pokémon Go Plus - prova
Ecco l'accessorio che vi permette di usare l'app col telefono in background.
Ricordate Pokémon Go? Se a questa domanda scrollerete le spalle, Pokémon Go Plus probabilmente non fa per voi. Se invece risponderete che siete a sole tre caramelle dal far evolvere il vostro Pokémon Compagno, allora vi diamo il benvenuto e v'invitiamo a continuare la lettura dell'articolo: siete in buona compagnia.
Per chi non lo sapesse, Pokémon Go Plus è un piccolo accessorio Bluetooth realizzato da Nintendo per il popolare gioco mobile, che conta i vostri passi e interagisce con l'app mentre sta in background sul vostro smartphone. Il Plus vi permette di catturare i Pokémon ed eseguire il check-in presso i PokéStop tramite la pressione di un singolo pulsante, che risponde con feedback di vibrazione e luci a LED. Interessati? È in vendita da poche ore in Italia e nel resto del mondo, sebbene il suo prezzo di €39,99 non sia proprio insignificante.
Quando Pokémon Go è stato lanciato, tutti sono stati spiazzati dal suo straripante successo, compreso lo stesso sviluppatore Niantic. Chiunque giocasse in quelle prime settimane aveva sicuramente storie da raccontare di gruppi di persone a caccia di Pokémon, raggruppandosi magari con i giocatori che utilizzavano Pokéradar. Ricordo un gruppo di noi all'ufficio di Eurogamer a correre per la strada nella speranza di catturare un Dragonite tutti insieme.
Proprio come uno dei suoi mostri, Pokémon Go ha catturato lo spirito del tempo e l'ha tenuto intrappolato per settimane, ma era ovvio che non potesse sostenere questa situazione a lungo. Chi lo sa se Jeremy Corbin sta ancora giocando, o se il portavoce di Hilary Clinton vi farà ancora riferimento? Quello che so è che Niantic si sta prendendo il suo tempo per aggiungere al gioco lo scambio di Pokémon ed un sistema di tracciamento radar funzionante, cosa che ha favorito la perdita d'interesse (il Plus è stato anch'esso rinviato, visto che sarebbe dovuto arrivare inizialmente a ridosso del lancio dell'app).
Sto ancora giocando a Pokémon Go, anche se esclusivamente nel tragitto a piedi da casa al lavoro e viceversa (la mia povera batteria del telefono non riesce a reggere carichi maggiori). Ho tutti i Pokémon che conoscete bene e sto cercando di far schiudere uova e fare evolvere una ventina di mostriciattoli tramite il sistema di uova e Pokémon Compagno. Il mio telefono sta principalmente nella mia tasca. Mi registro a una decina di PokéStop che incontro per la strada per far scorta di oggetti, butto le pozioni che non mi servono, ed è tutto qua.
Viene fuori che il mio profilo di consumatore è quello a cui s'indirizza Pokémon Go Plus. Il Plus è per le persone che non vogliono stare con il proprio telefono in mano tutto il tempo. Sono contento di usare il suo singolo tasto per acquisire tutti gli oggetti dei PokéStop (l'acquisizione automatica è davvero molto utile). E sebbene l'app richieda che la connessione Bluetooth del telefono rimanga sempre attiva, sembra che il consumo di batteria sia minore con l'app in background, e nel frattempo conta i miei passi, utili a schiudere uova e accumulare caramelle per il mio Pokémon Compagno.
Sono meno impressionato della feature per catturare i Pokémon con la funzione one-touch di Plus: arriverà una notifica quando un Pokémon è nei paraggi, e dovrete pressare il pulsante per iniziare a catturarlo. Ma il dispositivo utilizza esclusivamente le Poké Ball normali (provateci quando sono esaurite e la cattura fallirà automaticamente) e non le Mega o le Ultra Ball. Non vi permetterà di utilizzare le Bacchelampon. Velocizza l'intero processo considerevolmente, certo, ed offre anche buone chance di successo, anche se ogni cattura può potenzialmente fallire. E l'unico modo per capire quale Pokémon avete catturato è di aprire l'app nel telefono. Non c'è modo di vedere quale Pokémon vi può essere sfuggito.
Non c'è niente che vi vieti di utilizzare Plus con il telefono fuori dalla tasca e attivo ovviamente, e forse questa combinazione fornisce la migliore esperienza possibile. Un'icona Plus nello schermo del telefono indica che tipo di notifica vi ha inviato il dispositivo: un PokéStop o un tipo particolare di creatura, e in tal caso potrete passare velocemente alla cattura utilizzando il tasto del dispositivo. Se si tratta di un Pidgey o un Drowzee, fantastico: lasciate fare al Plus il lavoro sporco con la semplice pressione del pulsante, anche se il rischio che fallisca è consistente. Se invece si tratta di un Pokémon raro, vorrete sicuramente catturarlo con il canonico metodo manuale tramite lo smartphone.
Tornare a usare il telefono vi farà provare la sensazione di aver in qualche modo bocciato Pokemon GO Plus, specialmente dopo che avrete speso una cifra di denaro con cui avreste potuto comprare un intero nuovo gioco dei Pokèmon. Ma è solo un'opzione ed in realtà è pure facile capire che cosa sta notificando il Plus anche con il telefono ancora nella tasca: i PokéStop emettono un flash LED blu, mentre i Pokémon lo fanno illuminare di verde.
I LED sono abbastanza efficaci ma sotto la luce intensa del sole possono risultare difficili da notare. Comunque, dopo un uso intensivo, imparerete anche a riconoscere il tipo di notifica dal tipo di vibrazione. Tre lunghi buzz? C'è un Pokémon nei paraggi. Premete il pulsante e riceverete tre lunghe vibrazioni staccate tra loro che simulano il lancio immaginario delle Poké Ball, subito dopo il mostriciattolo sarà catturato. Pokéstop? La combinazione di vibrazioni è UNO-due, UNO-due, UNO-due. Anche qui premete il pulsante, e una vibrazione più voluminosa vi segnalerà che il loot è stato raccolto.
Ho immediatamente optato per la configurazione a braccialetto per il Plus, con il gadget che diventa una sorta di orologio da polso. Ma c'è anche una clip per attaccarlo al bavero, alla tasca o alla fibbia della borsa. Avrete bisogno di un piccolo cacciavite a croce per passare da una configurazione all'altra (soluzione abbastanza curiosa), quindi sarà meglio portarne uno sempre con voi.
L'unica volta in cui il Plus è diventato seccante, è stato quando sono stato per lungo tempo lontano dal raggio d'azione della connessione bluetooth del telefono, ed il dispositivo è andato in autospegnimento o si è semplicemente rifiutato di funzionare. Fortunatamente il sistema di sincronizzazione è semplice e veloce, quindi la riconnessione è facile e indolore. È semplice così come abilitare o disabilitare la connessione bluetooth dal menu del telefono. Si tratta di una feature gradita, specialmente per le famiglie con più di un giocatore di Pokémon Go. Le unità non sono accoppiate ad un particolare telefono o utente, quindi il Plus può essere facilmente passato da un utilizzatore all'altro molto agevolmente.
Se siete come me (giocate ancora ma ad un livello d'intensità nettamente inferiore al periodo d'oro) il Plus è una comoda estensione dell'app, ma anche abbastanza costosa. Un prezzo di €15 vi avrebbe spinto all'acquisto impulsivo ma a €39,99 si pone più come una scelta alternativa all'acquisto di Pokémon Sole o Pokémon Luna. Forse conoscete un Pokéfan che sarà entusiasta di estendere la fantasia di Pokémon Go, e magari avete ancora un gruppo di amici pronti a uscire per andare a caccia di un Dragonite. Pokémon Go Plus non è un accessorio sconsigliabile ma c'è la sensazione che il suo appeal sia abbastanza limitato.