Portal 2
Ben oltre le più rosee previsioni.
Il tipo di relazione che si viene a creare fra i giocatori che affrontano insieme i pericoli di Portal 2 è incredibile, visto che in un battito di ciglia può passare dalla cooperazione più generosa alla goliardia più estrema, fatta di portali tolti (o aperti) all'ultimo momento, di pulsanti premuti (o rilasciati) con sadico tempismo e, più in generale, di genuino divertimento.
Tutto questo è reso ancor più spassoso dai sempre più esilaranti monologhi di GLaDOS e dai suoi comportamenti a metà fra il geniale e il bastardo. Pensate che ciclicamente, mentre i giocatori si fanno in quattro per superare prove sempre più complesse, la sarcastica I.A. fa di tutto per non far capire se alla fine della modalità co-op verrà decretato o meno un vincitore in base a quanto fatto nei test.
Ovviamente non saremo noi a svelarvi il mistero, ma preparatevi a piegarvi dal ridere di fronte ai continui giochetti con cui GLaDOS vi riempirà le orecchie, ora elogiando l'operato del giocatore Blu, ora infierendo su un errore di quello Arancione, il tutto mentre dopo determinate azioni distribuisce o sottrae misteriosi punti collaborazione.
Per far sì che nei complessi labirinti logici di Portal 2 i giocatori potessero coordinarsi nel migliore dei modi, i programmatori hanno inserito una serie di opzioni che permettono, per esempio, di segnare con un'apposita icona dove si vuole che il proprio amico apra un portale, di avviare un conto alla rovescia elettronico fondamentale durante gli enigmi in cui è necessario compiere all'unisono azioni specifiche o, ancora, di affrontarsi in intense sessioni di morra cinese per stabilire chi dovrà aprire il portale decisivo e chi dovrà invece trasformarsi in un vero e proprio proiettile da scagliare a velocità smodata oltre un lago di liquami tossici.
La morra cinese, a dire il vero, è solo una delle otto espressioni che vengono sbloccate nel corso dell'avventura co-op, per caratterizzare ulteriormente la coppia robotica e per offrire un ulteriore livello di comunicazione oltre a quello classico della chat vocale. L'unico problema delle emoticons è legato ai comandi richiesti per attivarle, che francamente abbiamo trovato piuttosto scomodi. Per esibirsi in una delle espressioni, infatti, è necessario premere il d-pad in alto e, subito dopo, selezionare l'emoticon desiderata da un menu circolare usando lo stick destro.
Per quanto riguarda il resto, comparto tecnico, musiche e doppiaggio (fortunatamente rimasto in Inglese, a differenza di quanto accaduto con l'indimenticabile orrore di Half-Life 2) mantengono la media qualitativa delle produzioni Valve, distinguendosi per un'ottima pulizia e per il buongusto di alcune scelte. Peccato solo per i lunghi tempi di caricamento della modalità co-op, in parte mascherati da una sequenza di smantellamento dei robot (sempre identica) al termine dei livelli e da poche immagini animate che iniziano a ripetersi già dopo il quarto test.
Questa recensione di Portal 2 si basa sulla versione Xbox 360 del gioco (l'unica che abbiamo avuto modo di testare), ma è opportuno segnalare che grazie all'arrivo del servizio Steam anche su PS3 i possessori della console Sony hanno la possibilità di giocare assieme agli utenti PC e Mac e di godere di tutti gli aggiornamenti che Valve rilascerà a livello globale per queste tre piattaforme.
Detto questo, Portal 2 è un vero capolavoro che ogni appassionato di belle esperienze dovrebbe inserire nella propria collezione. Il team di sviluppo è riuscito nella difficile impresa di far crescere nel migliore dei modi un'idea già eccezionale, superando anche la più rosea delle previsioni. Se avete una PS3, una Xbox 360, un PC o un Mac, c'è solo una cosa che potete dire prima di andare ad acquistare questo gioiello: grazie, Valve!