Prey 2
A caccia di taglie sul pianeta Exodus.
Nella prima missione viene mostrato in modo piuttosto chiaro il funzionamento dell'interfaccia su schermo, che di fatto colora in modo differente i vari abitanti della città a seconda del loro allineamento: i personaggi con l'alone verde non rappresentano una minaccia, mentre quelli gialli o rossi sono minacce potenziali o effettive.
Una volta individuato il bersaglio compare a video la dicitura “vivo o morto”, a sottolineare le condizioni del contratto. A seconda della tipologia di lavoro accettato, quindi, sarà necessario decidere se utilizzare le armi o se affidarsi a gadget di altro genere, come le bolas elettriche utili a immobilizzare la preda dalla distanza.
Dalla demo traspaiono anche altri elementi interessanti, come l'implementazione di una sorta di karma system che terrà costantemente conto dei comportamenti del giocatore. Lavorando nel bel mezzo di una città, infatti, sarà necessario attenersi alle leggi del luogo onde evitare scomodi problemi con la giustizia.
Sparare all'impazzata all'interno di un locale senza curarsi dei civili, per esempio, non sarà certo un comportamento da bravo ragazzo e, come tale, potrà attirare le attenzioni dei poliziotti robotici che pattuglieranno costantemente i cieli cittadini.
La seconda missione della demo ha ruotato attorno alla cattura di un importante criminale che doveva necessariamente essere preso vivo. Il problema, in questo caso, era rappresentato dalla capacità del soggetto in questione di teletrasportarsi, dettaglio che non solo rendeva impossibile l'uso delle electric bolas, ma che ha costretto a fare moltissimo lavoro in più per immobilizzare il bersaglio.
L'inseguimento di Dra'Gar (questo il nome del ricercato di turno) si è sviluppato per diversi minuti attraverso l'intera città, con Killian costantemente in movimento e intento a sfruttare al massimo i vantaggi tipici del parkour (assicurandosi al tempo stesso di eliminare tutti gli scagnozzi di Dra'Gar), cercando di non perdere il contatto visivo col bersaglio.
Al termine dello spettacolare inseguimento i programmatori hanno rinchiuso il ricercato all'interno di una bolla di energia, inibendone così la capacità di teletrasportarsi e sfruttando la prigione energetica per ottenere alcune informazioni. L'obiettivo principale di Killian, infatti, sarà sempre quello di ricostruire i dettagli sulla propria vita passata, in modo da recuperare la propria memoria perduta.
A conti fatti, quindi, Prey 2 si è rivelato davvero sorprendente, grazie a un mix di idee interessanti e a un'atmosfera apparentemente molto curata. Sinceramente non vediamo l'ora di poter mettere le mani su una demo giocabile, in modo da stressare a dovere il sistema di movimento e quello legato alle scelte del protagonista. Per tutto questo, però, dovremo aspettare ancora un po'...
Prey 2 è previsto su PC, PS3 e X360 nel 2013.