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Prince of Persia

Il Principe si prepara al salto generazionale.

Altro elemento di rilievo nei combattimenti sarà la strategia difensiva. Il Principe sarà costretto ad assumere una posizione di difesa per muoversi ad un passo decente, proprio perché, iniziati i combattienti, si muoverà ancora più lentamente di quanto non faccia nelle sessioni esplorative. La sua velocità sarà quindi maggiore nelle parate.

"C'è una ragione per questo" dice Mattes. "Nei combattimenti la difesa è un elemento prezioso, e abbiamo bisogno che la gente capisca quanto sia importante in questo sistema di lotta. La gente raramente utilizza un approccio difensivo nelle fasi di combattimento. Alcune delle più avanzate strategie nel gioco richiedono invece una padronanza del sistema di difesa. Quindi abbiamo reso il Principe più veloce durante le pose difensive rispetto alla sua postura normale, proprio per favorire al meglio questo genere di tattica."

Qualora siate in difficoltà, c'è ancora un importante asso nella manica da utilizzare: Elika. Potete richiedere il suo intrevento semplicemente premendo il tasto Y. In pratica è come avere un arma supplementare, e spesso potrete concatenare i vostri attacchi legandoli a quelli di lei. La nostra compagna si è rivelata pertanto una validissima alleata: viene in nostro soccorso in maniera puntuale e precisa e non intralcia mai lo svolgimento delle nostre azioni.

Le ambientazioni sono tutte studiate per folli salti come questo.

Elika sarà fondamentale anche nel corso dell'esplorazione dei livelli. Se vi dovesse capitare di prendere male le distanze durante un salto acrobatico vi basterà premere tempestivamente Y per essere salvati in extremis. Nel caso non sapeste più quale direzione seguire, Elika traccerà per voi la via. I puristi storceranno un po' il naso, ma ammettiamo che tutto ciò va a vantaggio dell'immediatezza, a patto di non abusarne troppo. Del resto, si può sempre decidere di non avvalersi del suo aiuto e tentare da soli lungo tutto il prosieguo dell'avventura.

Rimangono comunque alcuni problemi relativi all'interazione tra i due personaggi. Ritorna così l'annoso contrasto tra un comparto grafico eccezionale e una trama abusata e carica di stereotipi. Se Elika è cosi forte e agile, perché è necessario che il Principe la tenga sulle spalle mentre si arrampica? E perché alcuni dei loro botta e risposta" sono così inspiegabilmente banali?

Sì, buona idea. Tu aspetta lì.

Va da sé che Prince of Persia non è né il primo né sarà l'ultimo gioco ad offrire dialoghi scadenti. Del resto, ormai ci abbiamo fatto l'abitudine. Senza rivelarvi troppo, vi diciamo che la trama parla di un misterioso Albero della Vita e di divinità in lotta tra loro. Compito del nostro eroe sarà riportare la luce sulle lande desolate del regno e sconfiggere (ma pensa te...) le oscure forze del male ritrovando l'antico albero. Detto questo, giudicare interamente il gameplay dopo soltanto una breve seduta di gioco è piuttosto complicato e non renderebbe giustizia al lavoro degli sviluppatori.

Come abbiamo già sottolineato, questo moderno Prince of Persia tenta una strada del tutto nuova e taglia i ponti col passato e con la manipolazione del tempo. I nostri dubbi al momento riguardano unicamente il passaggio ad un ritmo più lento e riflessivo, mentre il comparto tecnico (doppiaggio a parte) ci ha pienamente convinti. Tra poco più di un mese sapremo se la decisione del team sia stata saggia oppure no.

L'uscita di Prince of Persia è fissata su PS3, Xbox 360 e PC per il prossimo 5 Dicembre.