I No Doubt vincono il primo round
Ma Activision ricorrerà in appello.
Secondo quanto riporta il Los Angeles Times, sta proseguendo la diatriba tra i No Doubt e Activision.
Il publisher ha chiesto la protezione della libertà di parola sancita dal Primo Emendamento della Costituzione americana, ma il giudice Kenji Machina della Los Angeles County Superior Court ha riposto negativamente. Ora non resta che attendere gli esiti dell'appello.
La causa fu intentata nei mesi conclusivi del 2009 per le modalità con cui i membri del gruppo furono inseriti all'interno di Band Hero.