PSP-3000
Abbiamo provato il nuovo schermo e il firmware 4.20 per voi.
La prima volta che David Reeves salì sul palco e tirò fuori dalla sua tasca una nuova PSP, fu facile capire perchè sembrava cosi compiaciuto. La PSP-2000 - o Slim & Lite; "Lite" per te, per me e per i negozi - era considerabilmente più piccola e leggera, e ad una più attenta indagine risultava chiaramente un grande passo avanti, introducendo una caricatore USB, uscita video esterna e più memoria per migliorare i tempi di caricamento.
Quando però lo fece di nuovo nell'Agosto 2008, ci chiedemmo tutti se avesse portato quella sbagliata. La PSP-3000 - altro nome non ufficiale - appariva indentica alla Slim & Lite e la dichiarazione di Reeves che lo schermo fosse decisamente meglio e che ora aveva un microfono integrato non ci ha propio colpito come ci poteva invece colpire un disco rigido integrato o Keeley Hawes. Ci chiedemmo infatti cosa stesse pensando la Sony.
L'indizio, come realizzammo dieci secondi dopo, era nel cambio di nome - o meglio nell'assenza di uno. "PSP-3000"potrà essere il nome definitivo, ma quando arriverà sugli scaffali dei negozi continuerà ad essere chiamata PSP Slim & Lite, perchè non è un seguito della PSP-2000 - è una revisione hardware che oltretutto permette alla Sony di mantenere il prezzo attuale e riportare attenzione sulla piattaforma. Certo non ci ricadremo.
Cosi, abbiamo giocato alla PSP-3000 da quando è stata lanciata sabato mattina, e a parte la barra rossa che menzionava "uno schermo migliore, un microfono integrato ed una discreta scritta "PSP-3003 PB" nell'angolo inferiore destro, la scatola non faceva certo bella mostra del suo nuovissimo occupante.
Neppure l'unità di per se. Il vecchio bottone "Home" è stato rimpiazzato con un bottone con logo PSP identico per ogni tipologia, ed il piccolo buco del microfono è ora tra i controlli del volume ed il logo PSP sulla parte inferiore dell'unità nella zona frontale . I promessi bordi curvi sono cosi simili che onestamente ci siamo dimenticati di loro finchè non ne abbiamo scritto notando un gradiente scuro su una fotografia, e cosi siamo tornati indietro a controllare.
Accendendola l'impressione è pressoche la stessa, con la stessa procedura di set-up - scegliere un nickname e regolare la data - prima di essere collegati sull' XMB e lasciati ad esplorare. C'è qualcosa di differente riguardo allo schermo però. Stando alle fredde parole della Sony, il range di colori è stato aumentato, ed il contrasto è cinque volte quello del vecchio modello, il tempo di risposta dei pixel è stato dimezzato per ridurre l'effetto di ghosting e dovrebbe essere molto più facile giocare all'aperto grazie alla pellicola antiriflesso. L'opzione "Color space" sul menù di sistema del nuovo firmware 4.20 installato sulla nostra unità è più poetica: "se lo setti [Wide], lo schermo apparirà più nitido"
La magia riesce. Le consuete quattro impostazioni per la luminosità rispondono all'appello (tre quando si usa la batteria e la quarta, super luminosa, quando siamo attaccati alla corrente) e i colori, a ciascuno livello, sono decisamente più ricchi e caldi rispetto a quelli della PSP-2000. Pensate che il terzo livello di luminosità batte addirittura il quarto livello di luminosità (quello collegato alla corrente) della vecchia PSP.
La differenza in qualità visiva fra i giochi della PSP-2000 e quelli della PSP-3000 non è drammatica come la differenza fra i giochi del DS originale rispetto al DS Lite, ciononostante si nota nettamente quando torniamo a giocare lo stesso titolo sulla PSP-2000. Limines II e God of War: Chains of Olympus vi sembreranno decisamente più "pallidi" e spenti dopo aver giocato cinque minuti con il nuovo hardware.