PSPgo provata per voi

Passiamo ora agli aspetti che ci hanno fatto storcere il naso. Per prima cosa dite addio ad ogni tipo di porta USB, sia mini che micro, e già che siete in vena di saluti, preparate un bel ciao ciao anche allo slot per il cavo component. Tutto passa presumibilmente attraverso una presa multifunzione, che funge anche da attacco per l'alimentazione, grande all'incirca come quella di un iPhone/iPod Touch, mentre all'altro capo del filo troviamo un normale connettore USB.

Questo permette di connettersi al PC, alla PS3 o ad un normale alimentatore per le funzioni di ricarica e sincronizzazione. Molto probabilmente qualche giorno dopo il lancio compariranno sugli scaffali varie docking station e cavetteria aggiuntiva.

Per quanto riguarda il collegamento Bluetooth, funzione molto interessante per i motivi sovraesposti, Sony ha decisamente sbagliato mira. Si perché per sincronizzare il pad e la console portatile la PS3 dovrà fare da ponte, come se per utilizzare le cuffie della Apple doveste comprarvi un iPhone. Geniale eh? Un caro saluto da parte di Sony a tutti i futuri possessori di PSPgo che non hanno una PS3!

E visto che avete buttato via tutti i cavi della vostra vecchia PSP, lasciate uno spazio nella pattumiera per la vostra costosa Memory Stick Pro Duo perchè la PSPgo usa un nuovo formato, denominato Memory Stick Micro (o M2), già utilizzata in alcuni cellulari. La cosa positiva è che utilizzando la M2 al momento più capiente, 16GB, potrete di fatto raddoppiare la memoria disponibile ad un prezzo accessibile.

Un ultimo cambiamento da annotare è il fatto che la batteria non sarà più removibile: sulla durata non ci pronunciamo perchè non è stato possibile eseguire test troppo approfonditi "giocando" anche se, dopo qualche ora di utilizzo intensivo l'indicatore, si trovava stabilmente fermo sulle ultime due tacche. Vorremmo tanto essere più precisi ma nel firmware 5.71 compreso nel dispositivo è scomparsa, senza nessun motivo apparente, la possibilità di avere informazioni estese sulla carica. Dunque soppesando i pro ed i contro, ci dovremmo precipitare in negozio al day one?

Quello che trovo difficile da mandare giù è il prezzo: 249 Euro sono quasi quanto quelli necessari per una Xbox Elite, porca miseria, e la scelta di utilizzare il nuovo formato Memory Stick, oltre alla decisione di rendere obsoleta tutta la vecchia cavetteria, non aiuta affatto. Detto questo, non si può negare che la PSPgo sia un gran bel pezzo di hardware ed una new entry interessante nel segmento delle console portatili, con il suo elegante schermo e un "corpicino" niente male nel compesso. Se Sony sarà cosi gentile da non farci pagare altri soldi per esportare la nostra collezione di UMD, saremo ben felice di mettere su Ebay l'ormai vetusta PSP.