Pure Football
L'essenza del calcio? Forse ha preso un'altra strada!
I “piccoli” difetti appena descritti potrebbero anche passare in secondo piano se tutto il resto funzionasse e se Pure Football avesse un gameplay degno di questo nome. Purtroppo invece molte delle idee iniziali vengono rovinate da scelte di game design senza senso. Le regole di base del calcio sono state infatti rimpiazzate da “invenzioni” a tratti incomprensibili.
Perché, ad esempio, mettere gli out nei campi quando un gioco del genere dovrebbe puntare tutto sulla velocità e sulla spettacolarità delle azioni? E perché mettere un limite di tempo così stretto per battere un fallo laterale o un corner? Fortunatamente almeno la regola del fuorigioco è stata tolta!
Altra cosa da sottolineare: non esistono arbitri e quindi, in teoria, non dovrebbero esistere falli. Esiste invece un indicatore su schermo, che si riempie ogni volta che si effettua un contrasto duro con un avversario o lo si riceve.
Quando questo indicatore arriva al massimo viene concesso un rigore, a prescindere da cosa sta succedendo nella partita o di chi abbia il possesso della palla. L'idea in sé, con un po' di fantasia, potrebbe anche essere buona se non fosse che il metro con cui vengono “giudicati” i contrasti risulta totalmente sballato.
Fin qui potrebbe sembrare che Pure Football sia un gioco totalmente negativo e che abbia le potenzialità per raggiungere il primo “0” nella storia di Eurogamer. Fortunatamente non è così e qualche annotazione positiva, per completezza, va fatta.
Il sistema di controllo non è affatto male, anche se non inventa nulla di nuovo. I tasti dei controller sono inizialmente mappati per il tiro, il passaggio standard, quello filtrante e quello lungo, ma è possibile scegliere tra configurazioni differenti. Particolarmente originale invece è il sistema che regola potenza di tiri, cross, rigori e corner.
Un indicatore diviso in colori diversi indica la loro efficacia: verde è ovviamente la “fetta” migliore per ottenere un tiro degno di questo nome, mentre fermare l'indicatore sull'arancione o sul rosso equivale a spedire la palla in tribuna. C'è poi una piccola sezione bianca che corrisponde al “Pure” che dà il titolo al gioco. Se si riesce a fermare la freccia su questa parte il gioco rallenta e tiri e passaggi diventano particolarmente potenti e spettacolari.