Quando il gioco si fa pericoloso...
Sotto accusa il fitness di Wii.
Secondo uno studio presentato a San Francisco (via BBC) da pediatri americani, tra il 2004 e il 2009 i videogiochi avrebbero causato 92 incidenti, per lo più dovuti all'utilizzo di Wii da parte dei più piccoli. Oltre a tagli, contusioni e problemi a spalle, anche e piedi, i pediatri avrebbero riscontrato alcune fratture a causa dei movimenti richiesti da Wii Balance Board.
Quando la console venne lanciata nel 2006, Nintendo per ovviare al problema degli schermi in frantumi causa perdita del controller aveva pubblicizzato il laccio di Wii Remote.
Secondo quanto dichiarato dall'autore dello studio, Patrick O'Toole, a MedPage Today, "i bambini al di sotto dei dieci anni dovrebbero giocare sotto la supervisione di un adulto in modo da prevenire lesioni ai presenti".
Un portavoce di Nintendo ha così commentato il caso alla BBC: "Come capita per ogni attività, le persone che utilizzano il Wii non dovrebbero esagerare".
Nello stesso periodo preso in esame dallo studio, però, la visione prolungata dello schermo mentre si rimane seduti (ovvero la posizione adottata per giocare con le console tradizionali) ha causato 604 infortuni. "Molte persone utilizzano videogiochi tradizionali per periodi più lunghi degli exergame", ha dichiarato Greg Norman dell'università della California a MedPage Today.