Radio Londra, notiziario di controversie videoludiche. Episodio 1
1-15 marzo 2009.
1 marzo
Nella cittadina francese di Uckange, un bambino di cinque anni pugnala la sorella di dieci. Il bambino riferisce alla polizia che la sorella non voleva dargli il suo Nintendo DS e che credeva che il coltello fosse un giocattolo. Sulla stampa locale, riporta una fonte non confermata, viene sottolineata la passione del bambino per il gioco "Power Rangers", nel quale "i personaggi (apparentemente) lanciano coltelli". Link
2 marzo
Secondo uno studio condotto in Olanda su 310 ragazzi di età compresa tra 7 e 17 anni, i minori sarebbero fortemente attratti dai videogiochi con contenuti "discutibili". "I partecipanti" scrive il Chicago Tribune "leggevano le descrizioni dei giochi e dovevano riferire quanta voglia avessero di giocarli. In ogni gruppo, più i contenuti erano discutibili, più ragazzi volevano il controller". I ricercatori parlano di effetto "frutto proibito". Link
La Federal Trade Commission degli Stati Uniti pubblica un comunicato dal titolo "Mondi virtuali e bambini: una mappa dei rischi". "Secondo la FTC" si legge "molti mondi virtuali sostengono di essere dedicati solo agli adulti e tentano di verificare che i visitatori siano maggiorenni prima di lasciarli accedere. Ma una richiesta di età non ferma i bambini, specialmente i teenager curiosi, dall'accedere ugualmente [...] Se tuo figlio è molto coinvolto nel gioco online o nei mondi virtuali, valuta eventuali cambiamenti nel suo comportamento, che potrebbero indicare un'ossessione non salutare". Link
3 marzo
La Camera dei Rappresentanti dello Utah approva la proposta di legge H.B. 353, che punisce la vendita ai minori di videogiochi con contenuti inadatti alla loro età. La legge è stata redatta da Jack Thompson, il noto "Crociato antivideogioco", ora radiato dall'albo degli avvocati. La Entertainment Merchants Association, che riunisce i commercianti di videogiochi, si oppone alla misura fino all'approvazione di alcuni emendamenti, che riducono in parte le responsabilità di legge per i negozianti. La legge passa al Senato. Link
In un'anteprima di un programma televisivo, la rete canadese CBC annuncia di voler indagare sul "lato oscuro" del videogioco in relazione alla morte del giovane Brandon Crisp, avvenuta lo scorso ottobre, per cause accidentali, dopo la sua fuga da casa. "Quando i genitori di Brandon Crisp gli tolsero il suo Xbox" recita il comunicato "non avevano idea che il tentativo di limitare l'accesso al videogioco di loro figlio avrebbe causato una tragedia. Per ritorsione, Brandon fuggì. Il suo corpo fu trovato tre settimane dopo. La sua scomparsa, e morte, divenne un caso nazionale e portò alla luce un lato oscuro di ciò che molti credevano essere un innocuo passatempo. Gillian Findlay indaga su come l'ossessione per il videogioco possa trasformarsi in una dipendenza". Link
4 marzo
Durante il Question Time al Parlamento britannico, Keith Vaz, parlamentare laburista, chiede l'applicazione di criteri di classificazione più rigidi per i videogiochi. In particolare, afferma: "In un sondaggio (della BBFC, ndr) pubblicato la scorsa settimana, il 74 percento dei genitori si è detto molto preoccupato riguardo il livello crescente di violenza nei videogiochi". Keith Vaz, specifica il giornalista Ross Crossley su Edge Online, «non chiarisce che il sondaggio non fa menzione di alcun "livello crescente" nei contenuti dei videogiochi violenti". Link
Vengono diffusi nuovi particolari sul caso della bambina accoltellata in Francia (cfr. 1 marzo). Dopo l'analisi delle ferite, gli inquirenti scoprono che a compiere l'aggressione non è stato il fratello, ma la madre della bambina. La madre confessa il suo gesto, specificando di aver agito in quel modo perché "innervosita dal rumore fatto dai bambini". Link
5 marzo
Il governo del Regno Unito, nell'ambito della campagna sociale Change4Life, promuove un manifesto in cui l'atto del videogiocare viene associato al pericolo di una morte prematura. Nel manifesto è ritratto un bambino con in mano un controller PlayStation. In alto, l'headline recita: "Rischia una morte prematura, non fare nulla". L'industria del videogioco insorge. Link
6 marzo
In Nuova Zelanda, Bill Hastings, direttore dell'Office of Film and Literature Classification, propone di perseguire i genitori che permettano ai figli di accedere a videogiochi violenti inadatti alla loro età. "Possono pensare che si tratti di un reato di poco conto" dichiara al Dominion Post "ma non è così". Richard Worth, Ministro degli Interni, si dice concorde con il punto di vista di Hastings. Link
7 marzo
Sul blog Destructoid, il giornalista Jim Sterling pubblica un articolo dal titolo "Personaggi dei videogiochi che sembrano criminali sessuali". Nell'elenco compaiono tra gli altri Gordon Freeman, Marcus Fenix e Waluigi. Link
9 marzo
Il National Institute on Media and the Family esprime il suo disappunto per la pubblicazione del gioco Mad World su Nintendo Wii. "La pubblicazione di MadWorld su Wii" si legge nel comunicato "porta i videogiochi violenti su una piattaforma precedentemente adatta alle famiglie [...] In passato, il Wii è riuscito a imporsi come la console adatta all'intera famiglia [...]. Sfortunatamente, ora Nintendo ha aperto le porte al genere dei videogiochi violenti. Il National Institute on Media and the Family spera che Nintendo non perda di vista il suo pubblico originario e continui a offrire giochi di qualità per le famiglie". Link
Il Governo cinese nega per la seconda volta l'autorizzazione alla pubblicazione di Wrath of the Lich King, seconda espansione di World of Warcraft. Tra i motivi, la presenza nel gioco di un raid in una città e di rappresentazioni di scheletri. Link
10 marzo
La nuova campagna antidroga Above the Influence, promossa dall'Office of National Drug Control Policy degli Stati Uniti, rivolge le proprie attenzioni ai videogiocatori, sottolineando come l'uso di marijuana pregiudichi le prestazioni di gioco, riducendo i riflessi, la memoria e la coordinazione occhio-mano. Link
Richard Taylor, consigliere del Primo Ministro britannico Gordon Brown, invoca la creazione di una tassa sui videogiochi violenti. Taylor, che nel 2000 aveva perso il figlio di dieci anni, morto a causa di un'aggressione a colpi di coltello, si dice preoccupato anche per le influenze negative del rap americano. Link
11 marzo
In riferimento al giovane Tim Kretschmer, autore di una strage alla scuola tedesca di Winnenden, la Associated Press cita un videogioco tra i suoi interessi. "Aki" riporta l'articolo "afferma che i due (lui e l'autore della strage, ndr) giocavano a poker insieme, sia di persona che online, oltre che a un videogioco multiplayer chiamato Counter-Strike, che prevede di uccidere persone per completare le missioni". Link
Dopo le proteste di un maestro elementare, Sony ritira le affissioni pubblicitarie del gioco Killzone 2 dalle fermate degli autobus di Toronto. "I miei bambini" spiega il maestro Davis Mirza a Star.com "provengono da molti paesi, hanno avuto esperienze di violenza, arrivano qui per cercare sicurezza e un rifugio: non è questo il genere di cose che hanno bisogno di vedere". Link
12 marzo
Il Senato dello Utah approva la proposta di legge H.B. 353 (cfr. 3 marzo). La legge viene emendata e reinviata in tempi record alla Camera dei Rappresentanti , dove viene riapprovata. Link
Il sito GamePolitics riporta alcune reazioni della classe politica europea dopo la strage di Winnenden (cfr. 11 marzo). Alcuni stralci di quotidiani: "Il presidente della German Foundation for Crime, Hans-Dieter Schwind, richiede... un bando totale per I videogiochi violenti e un'ulteriore restrizione delle leggi sulle armi da fuoco". "Il Ministro degli Interni bavarese, Joachim Herrmann, ha espresso la sua richiesta di bando per i cosiddetti videogiochi killer". "Il Parlamento Europeo invoca lo sviluppo di una strategia europea comune per garantire "sanzioni severe" ai negozianti che vendano videogiochi per adulti ai minori, o ai proprietari di Internet Cafè che permettano ai bambini di giocare giochi inadatti alla loro età". Link
WorldNetDaily, un sito cristiano conservatore, critica il videogioco ispirato al gioco da tavolo The Game of Life (in Italia, "Traguardi"), liberamente scaricabile dal sito Hasbro, in quanto permette ai giocatori di far sposare persone dello stesso sesso. Link
15 marzo
Dopo le proteste di un genitore, anche la York Region Transit decide di ritirare le affissioni pubblicitarie del gioco Killzone 2. Il provvedimento segue il ritiro effettuato da Sony stessa a Toronto (cfr. 11 marzo). Link
Il Times riferisce che l'autore della strage di Winnenden (cfr. 11 marzo) era un giocatore di Far Cry 2. "Il teenager" si legge nell'articolo "aveva trascorso la notte prima della sparatoria giocando un videogioco violento nel quale un mercenario pesantemente armato trova e uccide un trafficante d'armi, ha rivelato ieri la polizia". Link