Rage
Alla riconquista di un titolo perso anni fa.
Arrivano i banditi, e saltano fuori da ogni parte, lasciandosi cadere dai soffitti e uscendo da dietro le coperture. Hooper spiega che Rage è basato su un sistema grazie al quale i nemici possono venire da qualsiasi direzione, e infatti è proprio così! Quella che segue è una sequenza di pura azione con corse su e giù per le scale, coperture dietro ai pilastri di cemento e una pioggia di piombo quasi costante. Le armi coinvolte includono un potente shotgun e una velocissima mitragliatrice, e quando anche queste non bastano entra in gioco un altro gadget artigianale, una torretta dalle gambe metalliche che vaga in giro come un ragno gigante.
A questo punto le cose iniziano a farsi pericolose. Addentrandoci di più nel pozzo, entriamo in una stanza piena di pile di cadaveri insanguinati. Strani simboli mistici sono stati scarabocchiati sui muri, e il sangue goccia perfino dal soffitto, accumulandosi a terra...
Prima di andare avanti e approfondire la cosa, Hooper vuole mostrarci un'altra area del gioco. È chiamata Dam Facility ed è il luogo dove risiede il clan Wasted. La loro specialità è la costruzione di veicoli, quindi questo è il posto dove bisogna venire quando si ha bisogno di una nuova buggy.
Sfortunatamente è anche il luogo dove si deve venire se si vuole esser presi di mira da maniaci omicidi terribilmente aggressivi, alcuni dei quali mostrano con fierezza i tatuaggi rappresentanti l'Union Jack, sul petto e sul volto. L'ambientazione è piena di segnali stradali che spuntano dalle pareti, vecchi sedili di macchine, pneumatici e parti di vario genere sparse per terra. Entrando nel garage ci nascondiamo dietro una pila di auto prive di ruote, prima di essere costretti a spostarci dall'irruzione di un pazzo a bordo di un enorme camion, che distrugge ogni cosa sul proprio cammino.
La demo è quasi finita, ma c'è giusto il tempo di dare un'occhiata a un posto chiamato Dead City, che si rivela essere decisamente diverso dagli altri luoghi visti finora. Sembrerebbe una grande metropoli ormai in rovina, con enormi grattacieli crollati su un fianco e macerie sparse per le strade. Le erbacce spuntano qua e là dal pavimento. Tutto è dominato da una scala di grigi, con qualche spruzzata di un verde incerto.
Dead City potrà anche sembrare differente ma all'inizio si ripete la solita storia, con un'orda di mutanti armati di clave che sbucano da ogni direzione, costringendoci a muoverci velocemente. Un avversario più grande e alto degli altri emerge dalle ombre e inizia a dirigersi verso di noi, solo per essere crivellato di colpi. Subito dopo, però, un possente ruggito attira la nostra attenzione, e una volta voltatici nella sua direzione ci troviamo di fronte a un enorme titano che avanza a grandi passi in mezzo ai grattacieli in rovina. Alza al cielo un enorme pugno, lancia un altro ruggito e... la demo finisce.
Partono gli applausi, ma non di quelli educati. La folla presente alla demo è esaltata come non mai, perché quello che la id ha appena mostrato è molto suggestivo. Rage è uno sparatutto bello da vedere e con alcune interessanti idee di gameplay in via di implementazione. È impossibile dire se questo gioco avrà lo stesso impatto devastante che ebbero Wolfenstein, Doom e Quake all'epoca, ma chi potrebbe riuscire in una simile impresa, meglio di coloro che la realizzarono la prima volta?
Rage uscirà “quando sarà pronto” su PC, PS3 e Xbox 360.