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Rainbow Six Siege: Operazione Chimera e Outbreak - prova

Abbiamo provato approfonditamente sul TTS gli Operatori e la nuova modalità in arrivo.

È una fresca nottata di giugno, siamo nel 2014 e la conferenza di Ubisoft dell'E3 si è appena conclusa con la consueta bomba di fine show, ossia la presentazione del nuovo capitolo del franchise Rainbow Six, che si mostra con un lungo trailer a dir poco spettacolare. I fan del brand attendevano questo momento da ben 7 anni, da quando il publisher transalpino aveva scelto di congelare la serie in seguito all'uscita di Vegas 2 e alla cancellazione di Patriots. Considerata l'attesa, le aspettative di tutti gli appassionati dell'universo firmato da Tom Clancy non erano mai state così alte, e quando Ubisoft annunciò che Rainbow Six Siege non avrebbe avuto una campagna single player, questi scesero sul piede di guerra.

Dopo settimane e settimane di aspre polemiche il lancio del gioco fu quasi ignorato e la critica si concentrò nell'evidenziare la scarsissima offerta di contenuti sui quali Siege poteva contare, scommettendo sul fatto che il gioco sarebbe scomparso di lì a qualche mese. Inaspettatamente, a più di tre anni dall'arrivo nei negozi lo sparatutto tattico di Ubisoft fa registrare milioni di giocatori, ha celebrato il suo anniversario con l'imponente evento di esport Six Invitational, e si appresta a inaugurare una nuova stagione di contenuti gratuiti che si apre con il DLC Operazione Chimera e la nuova modalità Outbreak.

Se Chimera è un'espansione classica, dato che introdurrà come di consueto due nuovi personaggi, Outbreak rappresenta un'assoluta novità non solo per Siege ma per l'intero franchise di Rainbow Six. Per la prima volta gli operatori non dovranno affrontare una crisi terroristica ma una violenta infezione che ha trasformato gli abitanti della cittadina americana Truth or Consequences in letali mostri. I nuovi contenuti in arrivo a marzo sono stati resi disponibili nel TTS (Technical Test Server) su PC e abbiamo potuto provarli approfonditamente per quasi una settimana. Ecco tutto ciò che c'è da sapere sulla Season 1 dell'Anno 3 di Rainbow Six Siege.

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Finka e Lion saranno i nuovi membri del team Rainbow introdotti con Operazione Chimera, il DLC disponibile a partire dal 6 marzo. Infrangendo l'abitudine che prevede un nuovo personaggio per ruolo, entrambi faranno parte della squadra d'attacco e propongono delle abilità completamente inedite nel microcosmo di Siege. Queste sono state infatti descritte dagli sviluppatori come "globali", ossia in grado di influenzare contemporaneamente tutti i giocatori disseminati in ogni angolo della mappa.

Volendo descriverle in maniera preliminare, la Scarica di Adrenalina di Lera "Finka" Melnikova potrà attivare delle nano macchine presenti nei vasi sanguigni del team che garantiscono ad ogni attaccante un temporaneo boost ai punti vita e un generale miglioramento delle prestazioni in combattimento. Oliver "Lion" Flament avrà invece a disposizione un drone EE-ONE-D in volo sopra la mappa, che una volta attivato rivelerà all'intera squadra la posizione di ogni operatore nemico in movimento.

Nella nostra prova, Finka si è dimostrata altamente versatile e la sua abilità potrebbe essere in grado di spostare gli equilibri dell'intero roster di Rainbow Six Siege. Alcuni potrebbero pensare che il bonus più importante di Scarica d'Adrenalina sia rappresentato dai 20 punti extra alla salute, mentre invece ciò che fa davvero la differenza sono l'importantissima riduzione al rinculo delle armi, al tempo di caricamento delle stesse e l'incredibile aumento alla velocità degli operatori. Grazie all'abilità di Finka alcuni equipaggiamenti prima considerati inutilizzabili sono ora diventati imprescindibili, come le mitragliatrici leggere e complessivamente ogni arma dotata di un forte rinculo.

Il drone di Lion ci è provvidenziale nelle situazioni di stallo.

Non solo, ma col passare dei giorni la community si è resa conto dell'impatto dell'abilità di Finka sulle prestazioni di Blitz, l'operatore tedesco dotato di scudo balistico, che è adesso diventato un elemento fondamentale di ogni formazione d'attacco. Per quanto riguarda gli usi di Scarica d'Adrenalina, questa è utile tanto nelle fasi iniziali del match quanto in quelle conclusive. Il bonus può essere utilizzato per sopravvivere al meglio mentre ci si espone al rischio di entrare nella struttura, ma anche con lo scopo di prevalere nelle sparatorie che spesso avvengono in concomitanza degli obiettivi. Infine, dobbiamo ricordare che sotto l'effetto dell'abilità di Finka le granate stordenti avranno un effetto ridotto sugli attaccanti: potremo fare irruzione in una stanza prima che le flashbang siano esplose e neutralizzare gli avversari storditi senza ricevere un colpo.

Analizzando l'equipaggiamento dell'operatrice russa, le sue armi non ci sono sembrate più letali di altre. Il prototipo del fucile d'assalto Spear .308 si comporta come i suoi colleghi in dotazione alle forze d'attacco, e può essere sostituito dal fucile a pompa SASG-12 e dalla classica mitragliatrice leggera 6P41, che come già anticipato diventa estremamente stabile durante Scarica d'Adrenalina. Importante è anche la presenza tra gli equipaggiamenti delle cariche esplosive per le pareti e delle granate stordenti.

Volendo esprimerci su Lion, l'operatore di Tolosa non sarà stato molto apprezzato dalla community ma dal canto nostro non possiamo negare quanto ci siamo divertiti a sorprendere i nemici attraverso ogni tipo di superficie. Una volta attivato, il drone EE-ONE-D fa comparire sullo schermo di ogni giocatore un timer di tre secondi, che una volta arrivato a zero mostra in rosso i contorni dei difensori che si stanno muovendo in quell'istante, anche al di là delle pareti. Il timer è stato inserito dagli sviluppatori per dare una chance di sopravvivenza alle vittime, che possono rimanere completamente immobili per non apparire nello schermo degli attaccanti.

Completare i match di Outbreak garantisce laute ricompense esclusive.

Proprio per questo motivo l'utilizzo dell'abilità di Lion è fortemente sconsigliato nei primi secondi dell'incontro. I giocatori potrebbero infatti essere tentati di utilizzare il drone per controllare se le stanze di accesso alla struttura sono libere. Senza alcuna pressione, i difensori in agguato rimarrebbero immobili e Lion avrebbe l'illusione di poter irrompere liberamente. Conseguentemente, l'EE-ONE-D si rivela fondamentale nel momento in cui i nemici sono costretti a muoversi, ossia quando uno degli obiettivi è stato attivato o quando infuriano gli scontri a fuoco che necessitano di un costante riposizionamento. In maniera analoga rispetto a Finka, anche l'equipaggiamento di Lion non sembra essere particolarmente potente. L'operatore offre lo stesso armamentario degli altri Rainbow francesi con l'eccezione del nuovo fucile d'assalto V308. Da segnalare l'assenza di cariche esplosive, che impedisce a Lion di essere completamente indipendente.

È evidente che con l'introduzione di Finka e Lion gli sviluppatori vogliano dotare i giocatori di strumenti potenti, ma che per essere utilizzati al meglio necessitano della perfetta sincronia di ogni elemento della squadra d'attacco. Essendo abilità globali che influenzano ogni membro del team, utilizzare Scarica di Adrenalina o l' EE-ONE-D senza che i compagni siano pronti a sfruttarne le potenzialità equivale a perdere, anche perché i due nuovi operatori non possono contare su armi particolarmente efficaci.

I bonus garantiti dall'abilità di Finka la rendono una scelta quasi ovvia per ogni formazione e ci potremmo aspettare che prima dell'arrivo del DLC questi vengano ridotti, mentre Lion è un operatore divertente ma che farà fatica a trovare spazio nelle formazioni dei team professionisti. In generale ci troviamo soddisfatti: col passare degli anni Ubisoft Montreal non è a secco di idee, e non possiamo che essere curiosi di cosa il futuro riserverà ai due operatori italiani, in arrivo con la prossima stagione di Rainbow Six Siege.

La Scarica d'Adrenalina aiuta tutta la squadra durante gli scontri a fuoco.

Sul TTS abbiamo potuto provare Outbreak, che come vi avevamo accennato propone una nuova modalità PvE decisamente sui generis per l'universo Rainbow Six. Nei giorni immediatamente precedenti al Six Invitational, Ubisoft ha pubblicato una serie di trailer che ne spiegano la trama e per la prima volta mostrano i volti dei più celebri operatori di Siege. Una misteriosa capsula si è schiantata nel deserto del Nuovo Messico nei pressi della cittadina Truth or Consequences, che nel giro di una settimana è stata messa in quarantena per contrastare la violenta epidemia di un corallo sconosciuto che infetta gli esseri umani e li trasforma in mostri altamente aggressivi.

La squadra Rainbow dovrà affrontare tre tipologie di missioni, ognuna in una mappa dedicata, che consistono nel completare una dopo l'altra una serie di attività specifiche che vanno dal proteggere una posizione all'eliminare un nemico particolarmente coriaceo. Senza voler anticipare troppo il contenuto delle missioni, ci capiterà spesso di doverci asserragliare in una stanza e tenere in vita un VIP in pericolo o difendere una carica esplosiva. Una missione si snoda su più obiettivi di questo tipo, e per raggiungere quello successivo dovremo prima visitare intere sezioni della mappa ed eliminare tutte le minacce presenti nell'area.

La nuova modalità offre un numero limitato di operatori, soltanto 10, che sono stati selezionati da Ubisoft in base alle loro capacità. Soltanto gli attaccanti e i difensori con abilità più congrue alle letali meccaniche di Outbreak sono stati scelti per parteciparne, e anzi, alcuni di questi hanno ricevuto delle specifiche modifiche all'equipaggiamento e alle proprie abilità proprio per essere più adatti alle situazioni che affronteremo nel corso di una partita. Ad esempio, la Scarica d'Adrenalina di Finka è più importante che mai, dato che garantisce ben 40 punti extra alla salute. Ash invece può contare su una carica di C4, gagdet solitamente ad uso esclusivo dei difensori.

Prima di sporgerci dalla botola attiviamo l' EE-ONE-D.

Nel corso della nostra esperienza ci siamo resi velocemente conto di come in Outbreak gli operatori di difesa riescano ad eccellere rispetto a quelli di attacco, con l'ovvia eccezione di Finka. Questo perché le abilità di questi ultimi sono principalmente di supporto, come le cure di Doc e le cortine fumogene di Smoke, mentre cariche esplosive come quelle di Thermite e Ash non trovano utilizzi pratici. Dobbiamo fare una menzione speciale per gli specialisti russi Kapkan e "Lord" Tachanka, che sono forse i più forti nella nuova modalità. Silenziosità e potenza di fuoco sono ugualmente importanti, e il SASG-12 russo è l'unico fucile a pompa del gioco sul quale è possibile montare un silenziatore.

La salute, le munizioni e l'equipaggiamento dei 10 operatori disponibili in quest'evento potranno essere ricaricati solo un numero limitato di volte, quindi sarà fondamentale tenere a distanza i numerosi tipi di infetti di Outbreak. Se i Grunt non saranno un pericolo se non in forte numero, i Breacher possono avvicinarsi rapidamente e farsi esplodere causando un discreto numero di danni al giocatore.

I Rooter sono quelli più fastidiosi, in grado di nascondersi nel terreno e comparire improvvisamente alle nostre spalle. Tra le fila dei cosiddetti nemici speciali ci sono l'Apex, una creatura che fluttua nell'aria e lancia proiettili accecanti, e lo Smasher, un gigantesco mostro che potrà essere abbattuto solamente ferendo l'unico suo punto debole nascosto sulla schiena.

La mitragliatrice di Tachanka può coprire intere aree.

Outbreak sarà disponibile per un tempo limitato, e sarà introdotta in contemporaneità con Operazione Chimera per concludersi un mese dopo, il 3 aprile. La modalità offre un approccio sicuramente più arcade rispetto alle classiche partite di Rainbow Six Siege, e siamo rimasti colpiti dalla cura che Ubisoft ha riposto nel realizzare quello che, in fin dei conti, è un evento di breve durata. Le ambientazioni sono quelle che ci hanno colpito di più, presentandosi estremamente dettagliate nonostante siano così distanti per design e atmosfere dalle altre del gioco. Outbreak rimane fedele alla sua natura, e rappresenta senza dubbio un fresco passatempo tra le partite classificate a Rainbow Six Siege.