Ratchet & Clank: All 4 One
A spasso per Luminopolis provando la beta multiplayer.
Parimenti, nel caso uno dei giocatori (ad esclusione di chi hosta la partita) decida di sconnettersi improvvisamente, il suo alter ego scomparirà dallo schermo senza arrecare ulteriori fastidi, se non quello di lasciare gli ex compagni da soli nel mezzo della battaglia.
L'introduzione delle meccaniche cooperative, tanto nel multi quanto nel single player, ha però un prezzo, che si traduce in una difficoltà generale non eccessivamente elevata. Una volta presa confidenza con le principali dinamiche, raramente resterete bloccati per più di 30 secondi senza sapere quale sarà la prossima mossa da compiere. Ciò senza contare che, per ovvi motivi, trattandosi di azioni prettamente "di gruppo", esse non risulteranno così articolate o complesse come in un normale action single player.
Certo, i boss fight daranno ancora del sano filo da torcere (e la battaglia contro Z'Grute, l'enorme verme affamato di corrente elettrica che abbiamo incontrato in questa beta, è riuscita a strapparci più di qualche "francesismo" di cui ignoravamo l'esistenza).
Al tempo stesso, l'adozione di un sistema di respawn del tutto analogo a quello presente in New Super Mario Bros (dove un giocatore morto continua a respawnare fintanto che almeno un compagno di squadra è vivo), lima sensibilmente il coefficiente di sfida a cui i fedeli della saga erano da tempo abituati.
Ciò non significa che Ratchet & Clank: All 4 One non sia divertente. Al contrario, l'azione frenetica pervasa dall'immancabile sense of humor che da sempre accompagna la serie, e la catena tragicomica di eventi a cui il giocatore partecipa (seppur non sia ancora stato svelato molto sulla trama, a una manciata di settimane dall'arrivo dell'IP sugli scaffali), si dimostrano un ottimo catalizzatore di gioco.
Se a questo aggiungiamo una classifica di fine livello, dove ciascuno viene valutato in base alla condotta di gara (numero di trapassi, bulloni raccolti, azioni cooperative portate a termine) e premiato con un differente bonus di punti a seconda del risultato, l'immancabile agonismo spinge il giocatore a dare il meglio, instaurando una mini competizione all'interno del team.
Le premesse, in definitiva, sembrano essere davvero notevoli. Quanto potuto osservare nei due livelli di questa beta multiplayer è solo un piccolo assaggio del prodotto finito, che sarà disponibile sul mercato a partire dal prossimo mese. Tanto basta però per poterne saggiare bontà e qualità, dal comparto grafico sfavillante e colorato come da tradizione ad una giocabilità che, seppur caratterizzata da un bilanciamento della difficoltà piuttosto lineare, si dimostra immediata e profonda nelle meccaniche coop.
Un titolo da tenere sott'occhio, in attesa della nostra immancabile recensione.