Realtime Worlds licenzia!
"Ma continueremo a supportare APB".
Realtime Worlds, il team scozzese autore di Crackdown e di APB, ha confermato i tagli al personale e ha allo stesso tempo ribadito la volontà di continuare supportare l'MMO APB.
Indiscrezioni emerse nelle scorse ore sembravano indicare la possibile vendita di APB da parte della compagnia; in realtà, secondo quanto dichiarato da Realtime a Eurogamer, i tagli al personale rientrano nell'ottica di una ristrutturazione già annunciata lo scorso luglio. I 60 dipendenti che hanno perso il lavoro, inoltre, sarebbero stati prevalentemente impegnati su Project: MyWorld.
"Il 7 Luglio avevamo annunciato che una ristrutturazione della compagnia avrebbe fatto seguito al lancio di APB", ha dichiarato un responsabile del team. "Il periodo di preavviso per i dipendenti coinvolti è terminato".
"L'infrastruttura di supporto per un gioco cambia inevitabilmente dopo il suo lancio e sfortunatamente i dipendenti che non potevano essere utilizzati in nuovi progetti sono stati licenziati. APB continua però ad essere il nostro obiettivo principale".