Warhammer 40.000: Kill Team
Exterminatus Digitalis Scaricatus!
Non solo: all’inizio di ogni livello potrete scegliere con quale tipologia di marine spaziale assaltare le interiora di questa bagnarola siderale. Nel filmato che vedete qui sotto abbiamo sintetizzato le fasi salienti del gameplay nelle sue quattro varianti principali: il classico Marine Spaziale e il Tech Marine sono ottimi combattenti dalla distanza, mentre Bibliotecario e Sterminatore sono per chi prende le cose sul personale a suon di spadacatena e onde psioniche.
Come avete potuto vedere, il gameplay è piuttosto convenzionale; si avanza attraverso livelli completamente lineari alternando all’Exterminatus indiscriminato qualche dispositivo da attivare, porte da far saltare e gli immancabili barili con cui scaldare l’atmosfera delle orde che ci arrivano contro.
Il livello di difficoltà non è impostabile ma cresce progressivamente nella modalità Campagna e in quella Survival. Niente di particolarmente inaffrontabile visto che, imparando a usare bene il proprio soldato, soprattutto cooperando come si deve con un amico, si possono macinare abbastanza facilmente tutti e cinque i livelli di cui è composto il gioco.
Ad aiutarci nell’operazione troviamo le abilità speciali di ogni soldato, bonus e potenziamenti che si possono raccogliere sul campo di battaglia, utili nei momenti in cui la massa critica degli avversari (o i boss finali) sta per sopraffarci.
Così a prima vista, anche se non propone niente di nuovo, Kill Team è sicuramente un prodotto abbastanza divertente che dà il meglio di sé in compagnia di un amico. Non sarà particolarmente cerebrale ma è impegnativo e, nelle fasi finali, con la comparsa di legioni di Tiranidi, anche molto frenetico.
Tuttavia la sparatoria fracassona e colorata è penalizzata da due difetti che intaccano drasticamente la valutazione di questo DLC. Il primo è la durata: i cinque livelli di cui è composto il gioco sono assolutamente troppo scarsi per garantire un interesse prolungato nel tempo.
Giocato in solitario sono tre ore scarse di carneficina, mentre in due si rischia seriamente di non superare il paio: troppo poco in entrambi i casi e la modalità Survival è un semplice riempitivo che serve ad allungare il brodo, senza riuscire ad insaporirlo più di tanto.
La seconda magagna riguarda la modalità multi giocatore, rivolta soltanto a chi dispone di un amico munito di un joypad aggiuntivo: nell’era di Internet non poter accedere alla ladder dei punteggi e invitare in tempo reale altri utenti dell’Xbox Live Arcade, ci è sembrata francamente un’eresia.
L’Imperatore magari se ne avrà a male ma non possiamo far altro che concedere a Warhammer 40000: Kill Team il beneficio di una sufficienza stiracchiata: diverte finché dura, ma per 800 Microsoft Points (o 9,90 euro) oggigiorno è possibile trovare alternative indubbiamente migliori.