Red Dead Redemption 2 e la dura vita di John Carpenter: il maestro dell'horror e il problema di salire a cavallo
Carpenter racconta l'aneddoto su Red Dead Redemption 2.
John Carpenter è un vero maestro del cinema horror e a lui dobbiamo grandi classici come La cosa (1982), Essi Vivono (1988) o Il seme della follia (1994).
Carpenter ci ha regalato perle di diverso genere, come 1997: Fuga da New York o Grosso Guaio a Chinatown, e abbiamo scoperto che il regista è anche un appassionato videogiocatore.
Di recente, Carpenter ha elogiato Halo Infinite, definendolo come il miglior Halo di sempre e ha rivelato di essere stato conquistato da Horizon Forbidden West di Guerrilla.
Ora, in un'intervista con Newyorker, ha rivelato una curiosità sulla sua esperienza con Red Dead Redemption 2 di Rockstar.
L'intervistatore ha chiesto al regista se ha mai giocato RDR2 e Capenter ha risposto: "non sono riuscito a salire su quel dannato cavallo. L'ho abbandonato. Era troppo difficile. Dopo molti anni sono diventato abbastanza bravo, ma in questo ero davvero terribile. I controlli non erano esattamente intuitivi, almeno per me, ma penso che tutti gli altri si siano divertiti, visto che si è dimostrato un gioco popolare."
E Carpenter ha ragione: Red Dead Redemption 2 si è dimostrato davvero molto popolare, dato che gli ultimi dati di vendita hanno rivelato che il titolo ha piazzato in totale più di 45 milioni di copie.
Fonte: Newyorker.