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Resident Evil 5: Una fuga disperata

L’orrore continua…

È una meravigliosa versione del gioco del gatto col topo, ben bilanciata, soprattutto se scegliete di affrontare il tutto a difficoltà Normale. Se invece alzate il livello di difficoltà, beh, allora le cose si fanno senz’altro più complicate…

Una parte di questo nuovo episodio si configura poi come una sorta di arena in cui battagliare, con i nemici che escono dai muri e da ogni angolo dello schermo, mentre un countdown scandisce il tempo rimasto prima dell’eventuale salvezza.

Come al solito, questo aspetto del brand Resident Evil funziona meglio se abbiamo un nostro amico in carne e ossa a fianco piuttosto che la fredda IA a farci compagnia, e con la possibilità di giocare anche in co-op split-screen, con le console linkate oppure online, tutte le soluzioni multiplayer sono assolutamente coperte.

Chi ha apprezzato il feeling che Capcom ha deciso di dare a Incubo Senza Uscita, forse rimarrà deluso dal cambio di ritmo di questo nuovo DLC, ma se, al contrario, si preferisce lo stampo action di Resident Evil, allora godetevi pure queste ore extra di piombo gratuito.

Anche l’assenza di puzzle di una certa consistenza, magari farà storcere il naso ai puristi del genere, ma rimane il fatto che Una Fuga Disperata fornisce un livello di sfida difficilmente riscontrabile in altri titoli, soprattutto per ciò che riguarda l’esperienza co-op. Questo non vuol dire che Resident Evil 5 sia un prodotto perfetto. Possiamo definirlo un ottimo titolo da condividere con un amico, anche perché se giocato in compagnia dell’IA, perde parecchi punti a livello di coinvolgimento.

Ok, abbiamo già un bel po’ di nemici da fare fuori, ma occhio anche a quelli che ci piomberanno alle spalle!

Quello che è un vero peccato, comunque, è che non ci sia nulla di veramente nuovo. Mentre in Incubo Senza Uscita si avvertiva il tentativo di dare una rinfrescata al gameplay, con nuovi mostri da combattere, in questo caso c’è un riciclaggio di vecchie creature, mentre il “vecchio” gameplay viene soltanto adattato all’interno di nuovi scenari. Certo, tutto è rimescolato con grande stile, ma non si può fare a meno di notare questa mancanza di nuove idee che avrebbero giovato anche ad un episodio totalmente action.

Come nota a margine, coloro che hanno provato la modalità Mercenaries Reunion, sappiano che possono giocare utilizzando tutti i nuovi personaggi, incluso Josh Stone. Non è che faccia una grande differenza, ma gli appassionati della saga avranno un elemento in più a cui aggrapparsi per rendere il titolo ancora più longevo.

Insomma, anche se Una Fuga Disperata non è nient’altro che una sorta di riarrangiamento di Resident Evil 5, rimane comunque un esempio godibile di DLC e l’ennesima testimonianza di come i contenuti scaricabili facciano ormai parte della “vita” di un videogioco. Un “more of the same” di qualità che potete fare vostro per la somma di 400 Microsoft Points o sborsando 4,99 euro per il download da PSN.

8 / 10