Resistance 3
I Chimera tornano più cattivi che mai.
Come molti di voi potranno sicuramente confermare, quello di Resistance è ormai divenuto uno dei franchise più noti e amati del parco titoli di PlayStation 3, e non c'è dunque da stupirsi di fronte all'entusiasmo che sta accompagnando il terzo episodio sin dal suo primissimo annuncio.
Il titolo, ambientato nel 1957, ovvero quattro anni dopo gli eventi di Resistance 2, avrà come protagonista Joe Capelli (spoiler: nel caso in cui non abbiate ancora concluso il secondo capitolo della serie, vi consiglio vivamente di saltare al paragrafo successivo), quel soldato che alla fine del precedente capitolo fu costretto a uccidere Nathan Hale non appena l'infezione aliena ebbe la meglio su di lui. In fin dei conti sapevamo tutti che, prima o poi, sarebbe dovuto succedere, no?
Dopo essere stato cacciato dall'esercito per la sua condotta, Capelli si unirà al resto della popolazione con cui cercherà, in tutti i modi, di nascondersi dai sempre più pericolosi Chimera, ormai giunti in massa sul nostro pianeta. Nel momento in cui ci troveremo a vestire i suoi panni, Capelli si sarà dunque rifatto una vita, sposandosi prima con la sorella di Hale e poi avendo da lei un figlio, la cui età al momento degli eventi narrati in questo attesissimo sequel sarà di 4 anni.
Ma questa parvenza di normalità sarà destinata a scomparire bruscamente non appena scoprirete in quali condizioni versa la civiltà umana: il 90% della popolazione è stata eliminata e i pochi sopravvissuti sono radunati in zone così nascoste da rendere pressoché impossibile la loro individuazione... ma, si sa, nulla può nascondersi all'occhio vigile dei Chimera.
Il tema dominante in questo terzo capitolo del franchise sarà dunque la sopravvivenza, e proprio per questo motivo, sin dai primissimi minuti di gioco, potremo notare evidenti differenze stilistiche e strutturali rispetto a Resistance 2, volte a farci sentire non più parte di una forza militare desiderosa di respingere un attacco alieno, bensì dei semplici reduci di guerra, il cui unico obiettivo sarà quello di sopravvivere. La guerra è ormai persa, e tutto ciò che resta all'Umanità è cercare di evitare l'estinzione.
E questo è il motivo per cui i primissimi contenuti di gioco ad esser stati mostrati riguardano la piccola città di Haven, luogo in cui si nascondono Capelli, la sua famiglia e una manciata di altri sopravvissuti. Quello che inizialmente apparirà come un luogo calmo e pacifico si trasformerà tuttavia in un inferno nell'arco di pochi minuti: i Chimera sono a caccia e nessuno può più considerarsi davvero al sicuro.
I combattimenti appaiono intensi e coinvolgenti come non mai, e il fatto che non si abbia più la percezione di far parte di un'imponente forza militare non fa altro che esaltare tali sensazioni, accrescendo esponenzialmente l'angoscia che il franchise è sempre stato in grado di suscitare.