Skip to main content

Riccitiello scettico su OnLive

Non solo streaming nel futuro dei giochi.

In un'intervista concessa a IndustryGamers, il CEO di Electronic Arts, John Riccitiello, ha affermato di non credere che in futuro i servizi di cloud-gaming possano sostituire completamente i modelli di gioco tradizionali, basati sull'utilizzo di supporti fisici.

Secondo Riccitiello, non sempre un servizio del genere è il modo più semplice per arrivare al consumatore: "Credo che al momento la gente non sia attratta dai servizi di streaming di giochi, vogliono che i videogiochi funzionino e basta. A volte questo è possibile con lo streaming, altre volte con il download del gioco. Per fare un esempio, Scrabble può essere scaricato in tre minuti, in questo caso non ha senso lo streaming".

Il punto cruciale, secondo Riccitiello, concerne le prestazioni: "Possono nascere problemi di connessione e non sempre è possibile distribuire i giochi in modo efficiente con un servizio cloud. A mio avviso il consumatore non è interessato alla tecnologia in sé, ma vuole esclusivamente che il gioco funzioni a dovere".

"Non ho provato OnLive di recente, ma non credo che qualcuno lo porti a un LAN Party per giocare ad un FPS, perché la latenza in questo caso è importante. Esistono tecnologie differenti che devono perseguire fini differenti e il consumatore vuole che queste problematiche rimangano in larga parte invisibili".