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Ridge Racer 3D

Puntuale come sempre!

Quello che finora il 3DS ha veramente rivoluzionato nel nostro modo di giocare è la percezione della profondità. In giochi come Rayman 3D questa caratteristica ha reso il gioco decisamente più accessibile a un maggior numero di giocatori; per quanto riguarda i racing games, invece, tale "novità" permette un'immersione maggiore nelle gare e una sensazione di velocità nettamente maggiore.

Se questo era vero per il divertente Asphalt 5, recensito dal nostro Filippo, lo è ancora di più per Ridge Racer 3D, ennesima fatica "corsaiola" di Namco che non perde mai occasione per accompagnare l'uscita di un nuovo hardware con un capitolo della sua serie.

E così, basta una tirata a lucido delle carrozzerie, un cambio gomme, una revisione al motore e la serie che ha spopolato su PlayStation, PS2 e via dicendo arriva ora anche su 3DS. Ma si tratta davvero del solito gioco o c'è qualcosa in più che potrebbe attirare anche chi non adora alla follia la saga?

I tracciati disponibili alternano alcune vecchie conoscenze a piste totalmente nuove.

A dire il vero la sostanza non è cambiata un granché, ma sfido chiunque a dire che da questo capitolo 3D si aspettava una vera e propria rivoluzione. Quella, forse, arriverà con il già annunciato sequel per PS3 e Xbox 360, ma in questo caso ci troviamo di fronte alla classica, generosa dose di macchine più o meno fantasiose (rigorosamente NON su licenza), percorsi di pura fantasia contraddistinti da lunghe curve e sali-scendi e la solita, interminabile sequenza di derapate, turbo assassini e sorpassi all'ultima curva. Insomma, un paradiso per gli amanti di Ridge Racer ma un piccolo incubo per chi non ne può davvero più.

In maniera simile a quanto dissi per Rayman 3D, l'aggiunta della terza dimensione non stravolge minimamente il gameplay, ma lo rende indubbiamente più immersivo. Sin dalle prime partite la sensazione di trovarsi realmente coinvolti in una gara automobilistica è fortissima, ma alla lunga alcuni problemi saltano fuori.

L'utilizzo continuo del 3D indubbiamente affatica la vista, specialmente a chi, come me, tende a spostare istintivamente la visuale durante le curve. In quel caso la non perfetta centratura dello schermo dovuta all'inclinazione della testa provoca uno "sfarfallamento" dell'immagine che dopo circa mezz'ora mi ha costretto a continuare selezionando la modalità 2D.

Intendiamoci, l'effetto è grandioso e forse questo Ridge Racer è il gioco che, tra quelli disponibili attualmente, meglio sfrutta la novità principale della nuova console Nintendo.