Rift: Planes of Telara
Un MMO affrontabile in 32 modi diversi (come minimo).
Se fossi uno sviluppatore di videogiochi e dovessi scegliere su quale genere tentare la sorte, l'ultimo che mi verrebbe in mente è quello dei MMORPG. Siamo seri, attualmente, con quel mostro di World of Warcraft che ruba la vita di milioni di persone, Star Wars: Old Republic che si staglia all'orizzonte e Guild Wars 2 che corre veloce sull'onda dell'hype, per avventurarsi nella giungla dei giochi di ruolo online bisogna essere pazzi o avere un'idea veramente buona.
Questo è quello che pensavo poco prima di incontrare i Trion Worlds per l'anteprima di questo Rift: Planes of Telara, e visto che sono uscito indenne dall'incontro potete immaginare quale delle due alternative mi sono trovato di fronte dando un'occhiata alla loro ultima creazione.
Com'è facile intuire dal titolo, Rift si svolge nell'immaginario mondo di Telara, un tranquillissimo universo fantasy che non chiedeva altro dalla vita che andare avanti per i fatti suoi senza rompere le scatole a nessuno.
Purtroppo è tipico dei mondi fantastici finire in pericoli gravissimi che ne minacciano gravemente l'esistenza, quali draghi, orde di orchi, demoni, il Nulla, eccetera. Nel caso di Telara i nemici sono i sei piani dell'esistenza (aria, acqua, terra, fuoco, vita e morte), ognuno deciso a conquistare con le sue armate il mondo del reale. E, ovviamente, sarete voi, insieme a migliaia di altre persone, a opporvi a questa invasione.
Come ogni MMORPG che si rispetti, potrete creare il vostro alter ego scegliendo fra due fazioni in lotta, non solo contro gli invasori, ma anche fra di loro: i Guardian, un ordine sacro "in missione per conto di Dio" e i Defiant, oscuri individui dediti all'uso della tecnologia e delle arti oscure.
Ogni fazione può contare su tre razze, ognuna dotata di abilità uniche. Dalla parte dei Guardian ci sono Mathosian (vedi alla voce Umani), Nani ed Elfi Alti.
I Defiant invece possono contare sulle controparti "dark": Bahmi, Eth e Kelari. Ovviamente ogni personaggio è personalizzabile modificandone i tratti somatici, il colore dei capelli, l'altezza il peso e così via.
Se per adesso sul piatto non c'è niente che non si sia già visto, con la scelta della propria classe finalmente si comincia a intravedere qualcosa di nuovo. Inizialmente potrete scegliere tra quattro classi: Guerriero, Guaritore, Mago e Furfante, che però rappresentano solo l'archetipo del vostro personaggio, ovvero la sua inclinazione principale.
Col procedere del gioco potrete invece sbloccare fino a otto specializzazioni, usando anche quelle di altre classi. Il risultato è un livello di personalizzazione e di varietà davvero notevole, con 32 diversi professioni che vi permetteranno di creare personaggi in grado di affrontare gli scontri in maniera estremamente versatile.
Ogni personaggio potrà usare al massimo tre specializzazioni contemporaneamente: potrete ad esempio creare un ranger che mescoli alcune abilità dell'assassino e il pet di un cacciatore, o un guerriero che sfrutti alcune magie e possa teletrasportarsi in giro per la mappa. È inoltre possibile salvare fino a quattro spec diverse che possono essere cambiate a piacimento in base all'esigenza del momento, rendendo i ruoli nei party fluidi e intercambiabili in base alle esigenze del momento, una vera manna per chi ama sperimentare.